Un finale già scritto quello che oggi Alaphilippe ha scritto sul traguardo della Milano-Sanremo, conquistando la sua prima classica Monumento della carriera. Il francese in questo 2019 ha dimostrato di essere il velocista più forte, iniziando a vincere a inizio anno in Colombia, per poi arrivare alle vittorie in Europa con Strade Bianche e poi le due tappe della Tirreno-Adriatico. La primavera ciclistica italiana è stata interamente dominata da questo corridore, che ha riportato la vittoria di questa corsa alla sua squadra dopo 13 anni, quando a vincere fu Pozzato. Un passato nel ciclocross dove correva con il fratello, alternandosi in gara con la stessa bici, perchè in famiglia non c’erano abbastanza soldi. Poi il successo ai mondiali juniores e il passaggio al ciclismo su strada. Alaphilippe dopo la vittoria di oggi andrà a correre in Spagna, per lui poi un lungo riposo prima di andare al Tour de France. L’Italia però è ancora nel mirino del transalpino che tornerà in ottobre per cercare di conquistare il Giro di Lombardia.
Il giovane dell’Androni è stato anche il primo a passare sulla Cipressa, ma la sua fuga è stata inesorabilmente ripresa dal plotone. A 20 chilometri dal finale è arrivato l’assalto di Nicoló Bonifazio, che ha sorpreso tutti, lanciando un attacco solitario, che non gli è bastato per fare la differenza. Ai piedi del Poggio brutte notizie per l’Italia con Elia Viviani, tra i favoriti per oggi, che si è spostato in fondo al gruppo, sostenuto dal compagno Stybar. A 6,2 dal finale è proprio il capitano della Deceuninck ad allungare per fare selezione, con dietro Sagan, Valverde, Trentin, Kwiatkowski, Van Aert e Naesen. A due dal finale Trentin ha tentato un attacco, consapevole di non essere tra i più forti per l’arrivo in volata, ma l’azione non ha trovato esito favorevole. Gli ultimi metri sono passati al rallentatore, con Sagan, Kwiatkowski e Alaphilippe che si guardavano per decidere l’attacco. Lo scatto è arrivato con il francese, che di potenza ha superato gli avversari, conquistando una delle corse più amate in questo sport.
ORDINE D'ARRIVO
1 Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step) 6:40:14
2 Oliver Naesen (AG2R La Mondiale) +0:00
3 Michal Kwiatkowski (Sky) +0:00
4 Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) +0:00
5 Matej Mohoric (Bahrain Merida) +0:00
6 Wout Van Aert (Jumbo-Visma) +0:00
7 Alejandro Valverde (Movistar) +0:00
8 Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) +0:00
9 Simon Clarke (Education First) +0:00
10 Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) +0:00
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout