Per l'Italia, sul filo dei centesimi, c'è poi il quarto posto di Peter Fill, in 1'30«12. Più indietro Dominik Paris, 17/o in 1'31»79. Fuori per errori sono finiti, invece, Silvano Varettoni e Werner Heel. Il norvegese Aksel Svindal, in corsa per la Coppa del mondo, è arrivato 5/o ed è passato in testa alla classifica generale, con 1.091 punti, risuperando l'austriaco Marcel Hirscher - che non prende parte alle discipline veloci - con 1.050. Si è gareggiato in condizioni perfette di neve e di tempo sui 2.300 metri di una pista veloce, parecchio tecnica e difficile, che ha creato problemi a molti concorrenti, con cadute ed errori.
La pista è intitolata a Silvano Beltrametti, giovane ex velocista svizzero, rimasto con le gambe paralizzate dopo un incidente di gara e presidente del Comitato organizzatore delle ormai tradizionali finali di Lenzerheide. Domani gli uomini saranno impegnati nel Supergigante, la cui coppa è già stata anticipatamente vinta, come quella di discesa, proprio da Svindal.
Non meno emozionante è stata la discesa donne, sullo stesso tracciato, ma con un fondo meno difficile per l'innanzamento delle temperature. La gara - vinta dalla svizzera Lara Gut, davanti all'austriaca Elisabeth Goergl e all'altra elvetica Fraenzi Aufdenblatten - è stata segnata dalla bruttissima caduta della supercampionessa tedesca Maria Hoefl-Riesch, che è stata portata subito in elicottero all'ospedale. Ancora non si sa quali potranno essere le conseguenze della caduta, ma difficilmente la tedesca può gareggiare nei prossimi giorni e contendere la Coppa del mondo all'austriaca Anna Fenninger. Le prime notizie parlano in particolare di un brutto colpo a una spalla e l'atleta ha lungamente urlato a causa l dolore, subito dopo il suo volo nelle reti. Fenninger oggi è arrivata solo sesta. Le è bastato per superare la tedesca nella classifica generale (1.191 punti, contro 1.180), ma la coppa di discesa è comunque andata alla Hoefl-Riesch (504 punti, contro 464).
Per l'Italia - con due sole atlete al via - la migliore è stata Daniela Merighetti, 8/a; Elena Fanchini ha invece chiuso in 14/a posizione. Domani tocca al Supergigante. Tra gli uomini lo ha già vinto Svindal che, però, vuole consolidare su Hirscher il proprio primato in classifica generale. Tra le donne sarà sfida aperta fra la Gut (348 punti) e la Fenninger, a 277.
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