Nibali cambia squadra e Aru torna a correre

Nibali cambia squadra e Aru torna a correre
di Francesca Monzone
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Martedì 4 Giugno 2019, 21:01
Il Giro d’Italia è finito, ma il ciclismo non si ferma. La seconda parte della stagione, si apre con Il ritorno di Fabio Aru alle corse e la notizia di un nuovo contratto per Vincenzo Nibali.
Fabio Aru sta tornando in corsa e l’esordio, dopo l’intervento alla vena iliaca del 1 aprile, sarà al Gran Premio Città di Lugano del prossimo 9 aprile. L’intervento è andato bene e anche il recupero non ha dato problemi. La corsa a Lugano, per il cavaliere dei Quattro Mori, sarà un test importante. Potrà capire il suo stato fisico e se il recupero, anche psicologico, è stato completo. “Ho seguito il previsto percorso di riabilitazione e recupero della condizione fisica dopo l’intervento, avvertendo sensazioni sempre positive e senza incontrare alcun problema - ha detto Fabio Aru - alla luce di questo, in accordo con lo staff sanitario e i tecnici, abbiamo ritenuto utile partecipare al Gp Lugano per assaggiare il ritmo di gara. Dopodiché faremo il punto della situazione per vedere quale sarà il passo successivo“.
Sarà importante fare il punto della situazione, perché il sardo non vince più dal 2017 e un buon piazzamento domenica prossima, potrebbe essere interpretato come un segnale importante. Per lui nulla è stato deciso sulla seconda parte di stagione, con un Tour forse troppo vicino e una Vuelta invece più alla sua portata. 
Cambio squadra nel 2020 per Vincenzo Nibali. Lo squalo dello Stretto il prossimo anno correrà con i colori della Trek-Segafredo. La notizia è apparsa oggi e a confermarla è proprio Massimo Zanetti patron della della Trek-Segafredo e proprietario del famoso marchio di caffè. Zanetti ha spiegato che il comunicato ufficiale verrà diramato il 1 agosto, ma che sostanzialmente è già stato scritto tutto. 
Il team Italo americano era già da diverso tempo che tentava di prendere Nibali.  Le contrattazioni, erano iniziate quando il campione siciliano correva ancora con l’Astana di Vinokourov, ma non si arrivò alla firma. All’epoca non fu possibile prendere il talentoso corridore, mentre adesso tutto è pronto. Nibali diventerà così il capitano della Trek-Segafredo e la sua esperienza sarà fondamentale per far crescere nuovi campioni. Il siciliano difatti, non solo correrà nel team di Zanetti, ma finita la carriera d’atleta, potrà avere un ruolo dirigenziale. La Trek-Segafredo è una delle poche squadre che ha molti settori legati al ciclismo e già come accaduto con Fabian Cancellara, Nibali, da “pensionato”, potrà rimanere nel mondo del ciclismo. Anche per il siciliano, secondo all’ultimo Giro d’Italia, si sta per aprire la seconda parte di stagione. Il Giro era il suo obiettivo principale, ma correrà anche al Tour de France. Alla corsa francese non c’è ambizione per la mia gialla, così il messinese si concentrerà sulla maglia a pois per gli scalatori e le vittorie di tappa. 
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