Con lui si sono chiamati fuori anche Adam Scott, Patrick Cantlay e Tommy Fleetwood. Non vi sarà neanche Francesco Molinari, ma molti giocatori europei hanno rinunciato a causa delle restrizioni imposte in USA a chi viene dall'estero. Difenderà il titolo Kevin Na e in un clima di incertezza sono buone le sue chances, mentre in un tour in pieno svolgimento probabilmente sarebbero state scarse. Il montepremi è di 7.500.000 dollari. Al Charles Schwab Challenge seguiranno altri 14 tornei (i primi cinque a porte chiuse) fino al 7 settembre quando la stagione 2019-2020 si concluderà con il Tour Championship e l'assegnazione della FedEx Cup. Poi scatterà immediatamente la nuova con il Safeway Open (10-13 settembre) e con il 2020 che si concluderà con il QBE Shootout a Naples, in Florida, torneo non ufficiale, il 13 dicembre, passando per due major e un WGC. Severe le misure di sicurezza adottate dal PGA Tour fino al termine dell'emergenza sanitaria.
Ogni settimana verranno effettuati 400 test per il coronavirus con risultati tra le due e le quattro ore. Giocatori, caddy e arbitri all'arrivo nei vari luoghi delle manifestazioni dovrà sottoporsi al Real time PCR, che consente una diagnosi precoce e altamente specifica. In caso di positività gli atleti saranno esclusi dalla gara e costretti a una quarantena di almeno una settimana, mentre chi risulterà negativo avrà accesso ai voli charter messi a disposizione dal PGA Tour per arrivare nei vari siti dove si svolgono gli eventi. Oltre alle misure di sicurezza, imprescindibili dal distanziamento sociale, vi saranno alcune novità con i giocatori microfonati, una «confession cam» installata lungo il tracciato e cene da consumare nelle proprie stanze d'albergo o nelle case prese in affitto.
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