Giro d'Italia, nona tappa a Roglic. In maglia rosa c'è Brambilla

Giro d'Italia, nona tappa a Roglic. In maglia rosa c'è Brambilla
di Francesca Monzone
2 Minuti di Lettura
Domenica 15 Maggio 2016, 17:26 - Ultimo aggiornamento: 19:12

Primoz Roglic della Lotto-Jumbo è stato il più veloce nella cronometro del Chianti, 40,40 chilometri da Radda in Chianti a Greve in Chianti dove una pioggia alternata a nuvole ha reso più difficile il tracciato di questa prova contro il tempo. Al secondo posto con 10” di ritardo troviamo Matthias Brandle seguito da Vegard Breen. Gianluca Brambilla, nonostante non sia uno specialista delle prove contro il tempo, con grande determinazione e tenacia è riuscito a mantenere la maglia rosa conquistata nella tappa di ieri. Ora alle sue spalle c’è il compagno di squadra della Etixx Quick Step, Bob Jungels che indossa anche la maglia di miglior giovane.

Molto avvincente è stata anche la prova degli uomini di classifica, tutti in lotta per conquistare secondi importanti che ancora una volta hanno modificato la situazione della classifica generale. Vincenzo Nibali, diciannovesimo oggi, ora è in quinta posizione a 53” di distacco da Brambilla, seguito da Alejandro Valverde sesto a 2. Secondi importanti sono stati guadagnati nei confronti di Landa che attualmente occupa l’ottava posizione con 25” di ritardo dal campione siciliano e 23 dal mursiano della Movistar.

Buone le sensazioni in corsa di Vincenzo Nibali che ha dichiarato di non aver voluto rischiare troppo a causa del fondo reso viscido dalla pioggia, che più volte gli aveva fatto scivolare la ruota. Malissimo invece il russo della Katusha Ilnur Zakarin, primo lo scorso anno nella tappa di Imola, oggi era partito con grandi ambizioni, ma due brutte cadute, di cui una pochi metri prima del traguardo, lo hanno tagliato fuori dal gruppo dei migliori. Domani ci sarà il giorno di riposo. Si ripartirà martedì con la tappa numero 10 dove i corridori percorreranno 219 chilometri da Cambi Bisenzio a Sestola. Tappa interamente articolata sull’Appennino Tosco-Emiliano dove ci sarà il secondo arrivo in salita in questa edizione del Giro. I corridori dovranno affrontare 3 GPM, con l’ultimo posto proprio sul traguardo dove dovranno affrontare una salita finale di 7,5 chilometri. Gli uomini di classifica non resteranno a guardare e sicuramente si muoveranno prima di darsi battaglia sulle Alpi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA