Giro d’Italia, a Frascati si ferma Dumoulin. Arrivati i primi avvisi di garanzia per il caso Aderlass

Giro d’Italia, a Frascati si ferma Dumoulin. Arrivati i primi avvisi di garanzia per il caso Aderlass
di Francesca Monzone
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Mercoledì 15 Maggio 2019, 16:08 - Ultimo aggiornamento: 16:42

Giro d’Italia finito per Tom Dumoulin. Il corridore olandese, in seguito alla caduta di ieri, questa mattina dopo i primi chilometri della quinta tappa è salito in ammiraglia. Durante la quarta tappa ieri,  il capitano della Sunweb a 7 chilometri dal traguardo di Frascati, è rimasto coinvolto in una caduta di gruppo. A tutti erano rimaste impresse le immagini dell’olandese volante, che con un ritardo di oltre 4 minuti, aveva passato il traguardo con una gamba insanguinata e l’espressione sofferente sul volto. In serata uno dei direttori sportivi aveva comunicato che il corridore non aveva riportato fratture, ma che le contusioni erano molte. Il team consapevole del ritardo importante per la classifica generale, aveva fatto sapere che avrebbero puntato a vittorie di tappe. Così però non è stato e poco dopo il via Dumoulin ha messo i piedi a terra e si è fermato. Adesso nei programmi di questo corridore, che era uno dei favoriti per la vittoria finale, ci sarà il Tour de France.
Questa mattina al via assente anche il corridore della Katusha-Alpecin Daniel Navarro. Lo spagnolo rimasto coinvolto sempre nella stessa caduta di Dumoulin, ha riportato la frattura di 5 costole e rimane sotto osservazione in ospedale per escludere conseguenze polmonari.
Intanto continuano a susseguirsi le notizie sul caso Aderlass che vedono coinvolti Kristian Koren corridore della Bahrain Merida e lo sloveno Borut Bozic, direttore sportivo sempre della stessa squadra di Nibali e il croato Kristin Durasek della UAE. Tra i coinvolti anche l’ex velocista e oggi commentatore televisivo Alessandro Petacchi. In mattinata sono arrivati gli avvisi di garanzia della UCI. Sia la UAE Emirates che la Bahrein Merida, hanno immediatamente sospeso i loro atleti e si dichiarano pronte al licenziamento, nel caso in cui le accuse dovessero essere confermate. Per quanto riguarda Petacchi, impegnato con la Rai, l’emittente di Stato, in accordo con l’ex velocista, hanno deciso di prendersi tre giorni di tempo e capire come procedere legalmente. Attualmente Petacchi è stato sospeso dalle trasmissioni Rai. 

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