Giochi del Mediterraneo, Chamizo oro con vista Tokyo

Giochi del Mediterraneo, Chamizo oro con vista Tokyo
di Redazione Sport
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Martedì 26 Giugno 2018, 21:32
È Frank Chamizo il protagonista azzurro di oggi ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona 2018 con il suo oro nella lotta libera (categoria -74 kg). La medaglia del 25enne italocubano, conquistata contro l'egiziano Sami Moustafa per 15-4, arriva al termine del quinto giorno di gare assieme all'argento di Simone Iannattoni, sconfitto 11-0 in finale dal lottatore di FYROM Magomedgadji Nurov. Una giornata arricchita dall'oro di Lara Mori nella ginnastica corpo libero (che bissa quello di ieri nell'All-around) con 13.600 (diff. 5.600; esec. 8.000) e iniziata con il successo del pesista Cristiano Giuseppe Ficco (categoria 85 kg) che ha vinto l'oro nello strappo, totalizzando 153 kg. Chiuso il programma del nuoto, sono stati proprio i pesi a regalare all'Italia Team quattro delle nove medaglie odierne, declinate al femminile con Giorgia Bordignon, che ha collezionato un doppio argento: nello strappo (cat. 69 kg) totalizzando 97 kg e nello slancio attestandosi sui 122. A completare il podio Milena Gianelli, terza con 93 kg. Nella ginnastica, invece, sono d'argento gli anelli di Marco Lodadio che ha conquistato il secondo posto con il punteggio 14.933 (difficoltà 6.300; esecuzione 8.633) e la trave di Giada Grisetti, che chiude seconda con 13.366 (diff.5.300; esec. 8.066). Poi l'epilogo con il lottatore azzurro che mette in bacheca anche l'oro di questa manifestazione, arricchendo così un palmares fatto di due ori mondiali e altrettanti europei, un bronzo mondiale e uno europeo, oltre all'argento ai Giochi Europei di Baku.

Tutte medaglie vinte in diverse categorie di peso, salendo verso quei 74 kg (oggi il suo primo podio) in cui l'azzurro si misurerà ai prossimi Mondiali in programma a Budapest in ottobre: tappa di avvicinamento verso i Giochi di Tokyo 2020 in cui cercherà qualcosa in più del bronzo olimpico di Rio 2016. «L'incontro non è stato tanto difficile ma non si deve sottovalutare mai nessuno - le parole dell'azzurro -.
Mi ha fatto sudare tanto, ma sono contento perché in questa categoria non salivo sul podio da tanto». Complessivamente il medagliere vede l'Italia saldamente al comando con 78 medaglie (33 ori, 24 argenti e 21 bronzi) in attesa dell'atletica che farà il suo debutto a Tarragona.
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