Europei di nuoto, Paltrinieri-Detti acqua azzurra nel fondo

Europei di nuoto, Paltrinieri-Detti acqua azzurra nel fondo
di Piero Mei
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 18 Maggio 2016, 10:40 - Ultimo aggiornamento: 10:42
LA SFIDA
LONDRA “That'll Be The Day”, giornò verrà come il vinile più ricercato del mondo, quello dei Quarrymen, che erano i Beatles prima di essere scarafaggi: inutile andare per negozi di vintage. Il giorno che cerca Gabriele Detti è altrettanto raro: forse è in fondo all'acqua dell'Aquatics Centre. Perché il ragazzo d'oro dei 400 cerca oggi, ore 18 inglesi e 19 italiane, di battere il suo carissimo amico e altrettanto caro aversario non appena suona la sirena del tuffo, Gregorio Paltrinieri.
PRIMA VOLTA
Sui 1500 non è mai successo; per la finale più lunga in vasca i due, che vivono quasi insieme (a Ostia) insieme si allenano, giocano alla playstation e ascoltano la musica pure se non sono più compagni di stanza e gli sfottò fra loro sono calcistici e mai natatori (Detti è interista) si sono qualificati da primo, Gregorio, 14.56:81, e da secondo ma vincitore della sua batteria, Gabriele, 14.58:56. Questi Coppi e Bartali al cloro hanno dominato la scena d'acqua della gara, il primo con la sua solita garibaldina gara, «però ho cercato di gestire», tanto da fare più o meno gli stessi tempi per i primi, i secondi e i terzi 500; il secondo, che aveva dormito come un bambino per dieci ore (parole sue) dopo la conquista dell'oro europeo nei 400, s'è impegnato all'ultimo per tenere a bada il ceko Micka. La promessa di oggi è: Gregorio ad attaccare subito e cercare di dettare il ritmo allegro, Gabriele nella scia e poi alla fine vedere come butta. Max Allegri, l'allenatore scudetto, ha twittato a Detti livornese come lui (risposta: forza Livorno, che Forza Juve Detti non ce la fa), però Paltrinieri è juventino: che si tifa?