«Abbiamo conosciuto un Elia, tutto nuovo, che si mette in gioco - ha commentato Viviani dopo il traguardo - Non era un’azione programmata e con Trentin sapevamo che dovevamo fare una gara dura. Lampaert è stato il passista, abbiamo utilizzato le sue trainate e poi Ackermann non ha retto sul finale e io mi sono preso la mia rivincita». Quello conquistato oggi è il quarto oro per gli azzurri, portando così l’Italia a quota 9 medaglie: 4 ori, 1 argento e 4 bronzi. La missione azzurra ha dimostrato così di poter vincere in ogni settore, con le formazioni juniores e poi under23 dove sia nella prova maschile che femminile, ha dominato con con la Peternoster e Dainese. Ieri nella prova Elite donne l’argento era arrivato con Elena Cecchini, la fidanzata di Viviani, oggi poi, con la gara regina, ancora un trionfo azzurro grazie al Veronese. È stata una grande Italia, sempre presente in corsa non ha subito le situazioni ma le ha create, sfruttando quella tattica e fantasia, che ha sempre contraddistinto la nazionale italiana.
CRONO
ORO Andrea Piccolo - CRONO INDIVIDUALE UOMINI JUNIORES
BRONZO Affini Edoardo, Boaro Manuele , Martinelli Davide, Guazzini Vittoria, Longo Borghini Elisa e Valsecchi Silvia - MIXED TEAM RELAY
BRONZO Elena Pirrone - CRONO INDIVIDUALE DONNE U23
BRONZO Edoardo Affini - CRONO INDIVIDUALE UOMINI ELITE
IN LINEA
ORO Elia Viviani - Prova in Linea Elite
ORO Letizia Paternoster - Prova in Linea donne U23
ORO Alberto Dainese - Prova in Linea uomini U23
ARGENTO Elena Cecchini - Prova in linea Elite
BRONZO Andrea Piccolo - Prova in linea uomini Juniores
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