Subito dopo il traguardo non sono mancate parole pesanti tra Viviani e Kristoff. Motivo del contendere, il modo in cui si è svolta la volata. Viviani era riuscito abilmente ad infilarsi tra le transenne e il norvegese, riuscendo anche a superarlo, ma Kristoff, che è uno specialista degli arrivi in volata, è stato capace di avere la meglio sull'italiano.
Per l'Italia questo europeo si chiude con un bilancio più che positivo: le vittorie complessive sono state sei.
Proprio ieri Giorgia Bronzini si era aggiudicata l’argento, medaglia da aggiungere alle due d’oro di Elena Pirrone nella prova crono juniores e di Michele Gazzoli nella prova in linea juniores. Un altro argento era stato conquistato da Letizia Paternoster, crono juniores, che aveva conquistato anche un bronzo nella prova in linea nella stessa categoria.
Con questi risultati l'Italia del ciclismo sta dimostrando di essere tornata ai vertici non solo con i giovani, che stanno ottenendo risultati di primissimo piano, ma anche con i professionisti. Ricordiamo difatti Vincenzo Nibali terzo al Giro d'Italia e Fabio Aru vincitore di una delle tappe più belle dell'ultimo Tour de France dove ha chiuso la corsa a tappe francese al quinto posto riuscendo anche ad indossare la maglia gialla di leader.
Il grande ciclismo tornerà dal 19 agosto al 10 settembre con la Vuelta in Spagna. In questo giro ci sarà finalmente la sfida tra Fabio Aru e Vincenzo Nibali.
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