Disputati per la prima volta in Georgia, giunti alla 17esima edizione per il settore maschile, alla seconda per il femminile, hanno visto scendere in campo 30 nazioni (record di iscrizioni). In Russia si sono disputate cinque edizioni (2005, 2009, 2011, 2012, 2015), due in Ungheria (2004, 2014), due in Bulgaria (2010, 2018), una ciascuna in Italia (2003), Ucraina (2006), Inghilterra (2007), Serbia (2008), Irlanda (2013), Croazia (2016), Romania (2017) e Georgia (2019). A questi europei hanno preso parte atleti nati nel 2005 e 2006 (13-14 anni): si è combattuto sui 3 round di 1’30”. Il via lo scorso 5 agosto, con la conclusione ieri, con le finali.
«Sannino - queste le parole di Coach Calabrese - ha vinto per manifesta superiorita, stradominando l'irlandese durante tutti e tre i round. Straordinaria l'impresa di Acconcia, che ha battuto meritatamente un'avversaria decisamente forte». «Molto rammarico - queste le dichiarzioni di Coach Stifani - perchè avrebbe potuto e forse dovuto essere oro per il nostro Fiore, che ha fatto un gran match».
In crescita. Tra le promesse in forte ascesa c'è la Sannino, in particolare, originaria di Marcianise (CE), tesserata per la Sezione Giovanile del Centro Sportivo Carabinieri – Napoli comandata dal Maresciallo Capo Giovanni Scalas. Allieva del tecnico Riccardo D’Andrea, ha superato nei quarti di finale l’ungherese Csorba e nella durissima semifinale contro l’ucraina KramarenKo ha trionfato contro l’avversaria più temibile dell’est Europa. Il suo capolavoro è arrivato in finale sconfiggendo l’irlandese McGover ed aggiudicarsi il titolo continentale. Un grande successo per l’Arma dei Carabinieri che vede nascere nel proprio “vivaio” una promessa del pugilato proiettata su scala mondiale. La Sannino si allena a Napoli presso la caserma Caretto sede del 10° Reggimento Carabinieri Campania già centro federale delle WSB e presso la struttura sportiva polifunzionale della Great Gym Active di Marcianise (CE).
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