Il Centro Equestre Ranieri di Campello ospiterà infatti la FEI Eventing Nations Cup Italy, seconda di sette tappe di un circuito che assegnerà un lasciapassare olimpico nella specialità del completo per i Giochi di Tokyo 2020.
Andrà alla migliore nazione non ancora qualificata per la sfida a cinque cerchi, appuntamento, quest’ultimo, che prevede già la partecipazione del Giappone in qualità di nazione ospitante e dei primi sei team classificatisi ai Campionati del Mondo 2018, ovvero Gran Bretagna, Irlanda, Francia, Germania, Australia e Nuova Zelanda.
Il Centro dei Pratoni è una struttura di 130 ettari all’interno del Parco Regionale dei Castelli Romani, individuata e proposta al CONI nel 1957, come Centro Equestre Federale, dall’allora presidente FISE Ranieri di Campello, al quale è ora intitolato. Dopo aver ospitato le gare olimpiche di completo di Roma 1960, i FEI World Equestrian Games 1998 di completo e di attacchi e gli Europei Seniores di completo 2007, la struttura con questo appuntamento torna ad essere protagonista ai massimi livelli dell’equitazione.
Nel frattempo è stata anche inviata alla FEI una lettera di interesse per ospitare nel 2022 i Mondiali della specialità: la candidatura verrà probabilmente ufficializzata dalla FISE il 7 giugno, giorno in cui ai Pratoni del Vivaro si disputerà la prova di dressage valida appunto per la FEI Eventing Nations Cup Italy.
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