Il ciclista Matteo De Bonis è risultato positivo all'Epo: ora la Vini Zabù ora rischia l'estromissione dal Giro d'Italia. La scoperta è avvenuta in occasione di un controllo, effettuato fuori competizione, che risale allo scorso 16 febbraio. Lo ha annunciato l'Unione Ciclistica Internazionale. Il corridore è stato "testato" dalla Ita, l'agenzia di riferimento per la lotta al doping, alla quale l'Uci si è affidata dal primo gennaio di quest'anno.
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I provvedimenti
De Bonis è stato immediatamente sospeso dall'attività agonistica, nell'attesa che chieda - com'è nei suoi diritti - le controanalisi. L'Uci, in una nota, ricorda che, per la Vini Zabù, si tratta del secondo caso di positività, dopo quello annunciato il 22 ottobre 2020 e che coinvolse Matteo Spreafico al Giro d'Italia. Alla luce di queste positività, in base all'articolo 11.3.1 del Regolamento antidoping - che prevede la sospensione della squadra per un periodo che va da 15 a 45 giorni - l'Uci ha chiesto l'intervento della Commissione disciplinare.
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