Doping, il ciclista De Bonis positivo all'Epo: Vini Zabù rischia l'estromissione dal Giro

Doping, il ciclista De Bonis positivo all'Epo: Vini Zabù rischia l'estromissione dal Giro
2 Minuti di Lettura
Martedì 30 Marzo 2021, 14:37 - Ultimo aggiornamento: 14:43

Il ciclista Matteo De Bonis è risultato positivo all'Epo: ora la Vini Zabù ora rischia l'estromissione dal Giro d'Italia. La scoperta è avvenuta in occasione di un controllo, effettuato fuori competizione, che risale allo scorso 16 febbraio. Lo ha annunciato l'Unione Ciclistica Internazionale. Il corridore è stato "testato" dalla Ita, l'agenzia di riferimento per la lotta al doping, alla quale l'Uci si è affidata dal primo gennaio di quest'anno.

Doping, svolta nell'operazione Aderlass: sotto inchiesta il Tour 2017

I provvedimenti

De Bonis è stato immediatamente sospeso dall'attività agonistica, nell'attesa che chieda - com'è nei suoi diritti - le controanalisi. L'Uci, in una nota, ricorda che, per la Vini Zabù, si tratta del secondo caso di positività, dopo quello annunciato il 22 ottobre 2020 e che coinvolse Matteo Spreafico al Giro d'Italia. Alla luce di queste positività, in base all'articolo 11.3.1 del Regolamento antidoping - che prevede la sospensione della squadra per un periodo che va da 15 a 45 giorni - l'Uci ha chiesto l'intervento della Commissione disciplinare.

La Vini Zabù rischia a questo punto di essere estromessa dal Giro d'Italia che scatterà l'8 maggio (fra meno di 40 giorni), al quale il team è stato ammesso con una wild-card.

Giro d'Italia, Matteo Spreafico positivo all'antidoping: era 127/o

© RIPRODUZIONE RISERVATA