Doping, Isinbayeva accusa la Wada: «Contro la Russia sanzioni assassine»

Doping, Isinbayeva accusa la Wada: «Contro la Russia sanzioni assassine»
1 Minuto di Lettura
Martedì 10 Dicembre 2019, 15:26 - Ultimo aggiornamento: 15:27
L'ex campionessa russa di salto con l'asta Yelena Isinbayeva ha bollato come «crudeli» e «assassine» le sanzioni dell'agenzia antidoping mondiale Wada, che ha deciso di bandire la Russia per quattro anni dalle competizioni internazionali per aver falsificato i dati di laboratorio consegnati agli investigatori lo scorso gennaio. «Queste sanzioni sono crudeli, ingiuste, atroci e assassine per lo sport russo», ha scritto su Instagram la campionessa olimpica. «Per me - ha proseguito - è difficile comprendere, mi chiedo in che modo la Wada possa difendere i diritti degli atleti russi puliti, chiedendo loro di gareggiare sotto la bandiera neutrale».
© RIPRODUZIONE RISERVATA