Stati Uniti, vaccinazioni a tappeto per gli atleti di Nba, Nfl e Mlb

Stati Uniti, vaccinazioni a tappeto per gli atleti di Nba, Nfl e Mlb
di Daniele Magliocchetti
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Giovedì 1 Aprile 2021, 18:31 - Ultimo aggiornamento: 18:32

Un esempio da emulare. Fare copia e incolla e diffondere. Negli States, con l’appoggio del presidente in persona Biden, così riportano il Washington Post e il Wall Street Journal, è stato messo in pratica un vero e proprio programma speciale per lo sport professionisti Usa affinché tutte le leghe principali, dall’Nba, alla Major League di Baseball e Soccer, vaccinino i loro campioni per incoraggiare e spronare chi ha dei dubbi a partecipare alla campagna di vaccinazione. Ma anche per avere la possibilità di chiudere i campionati senza problemi. Giocare durante la pandemia non è stato facile e ancora oggi appare complicato, per questo le Leghe stanno stabilendo una strategia per vaccinare i loro atleti nel più breve tempo possibile. Alcune società hanno già cominciato e, via via, tutte le altre, per arrivare entro qualche settimana all’intera copertura. Nel cosiddetto “programma speciale”, naturalmente non ci saranno imposizioni per i campioni nel farsi inoculare il vaccino, ma il governo e la lega d’appartenenza assicurerà una vita decisamente migliore per gli atleti e le squadre in cui la maggior parte delle persone daranno il loro consenso.

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Senza restrizioni

La Major League Baseball e la National Basketball Association stanno ora offrendo ai giocatori completamente vaccinati una tregua da alcuni dei loro protocolli pandemici e la possibilità per intere squadre di rilassarsi una volta che l'85% dei giocatori, allenatori e altro personale della squadra hanno ottenuto il vaccino.

E’ fatto per lo sport, ma soprattutto per dare una spinta significativa alle presone ad andarsi a vaccinare. Se lo fa il campione, magari tutto diventa più semplice e i dubbi o le paure se non svaniscono del tutto, almeno diminuiscono. L’obiettivo è principalmente questo. Il sindacato dei giocatori della Major League di Baseball (lo stanno facendo anche gli altri sindacati) hanno inviato un promemoria ai giocatori incoraggiandoli ad andarsi a vaccinare.

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L'esempio

Anche nel calcio Usa c’è il modello da seguire. È la squadra di Atlanta dove sono stati vaccinati tutti i giocatori, membri dello staff e dipendenti al Mercedes-Benz Stadium, lo stadio della squadra, che è stato persino utilizzato come uno dei punti di vaccinazione della città di Atlanta per il resto della popolazione. Tanti tifosi, infatti, sono corsi a vaccinarsi proprio perché c’erano i loro beniamini e hanno fatto il vaccino insieme a loro. Una cosa che potrebbe accadere anche qui in Italia o in Europa. Potrebbe essere una via da percorrere, forse per dare quella spinta che serve.

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