Astana e Lotto-Soudal tagliano gli stipendi a causa del coronavirus

Astana e Lotto-Soudal tagliano gli stipendi a causa del coronavirus
di Francesca Monzone
2 Minuti di Lettura
Venerdì 27 Marzo 2020, 21:23 - Ultimo aggiornamento: 21:35
Il Covid-19 ha paralizzato il mondo dello sport,  con la crisi che ha colpito anche l’economia che gira intorno a squadre e società. Dopo il calcio e il basket, adesso è il ciclismo a tagliare gli stipendi per limitare i danni e l’Astana con la Lotto-Soudal sono le prime due squadre a prendere provvedimenti.  Il team kazako, tra i primi a fermare atleti e personale dopo l’emergenza per il coronavirus, ha deciso di tagliare del 30% lo stipendio a tutto il personale. Questa riduzione sarà per tre mesi e i dirigenti della squadra, decideranno in seguito, se prolungare ulteriormente il periodo. Più drastica la scelta della formazione belga Lotto-Soudal, che per evitare licenziamenti, ha deciso di sospendere lo stipendio a tutti, corridori, massaggiatori, meccanici e personale amministrativo. Tutto il personale, così come riporta il comunicato della squadra, potrà usufruire dei fondi per la disoccupazione, messi a disposizione dallo Stato. La scelta fatta dalla squadra sponsorizzata dal gioco del lotto, è stata fatta per evitare di lasciare persone senza lavoro. In questo modo i fondi destinati al team, che non sta correndo, potranno essere utilizzati per altro.

Il Belgio e il Kazakistan sono i primi due Paesi  ad aver intrapreso la scelta di tagli e sospensioni di stipendio. Purtroppo nei prossimi giorni ci saranno altre formazioni che faranno la stessa scelta.
L’economia sportiva è paralizzata e con le gare che non vengono disputate, anche gli sponsor iniziano a fare i loro conti. Un disastro per il ciclismo, che non può contare su introiti provenienti dalla vendita dei biglietti, come calcio o pallacanestro. Nel frattempo l’Unione Ciclistica Internazionale,  che ha sospeso i prossimi Mondiali di Mountain Bike, sta valutando un nuovo calendario, con le classiche Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix e Liegi-Bastogne-Liegi in agosto, Tour in luglio e Giro d’Italia a ottobre con possibile partenza il 3 dall’Italia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA