Sportivi più pagati, i "petrodollari" spingono CR7 in vetta davanti a Messi e Mbappè

La classifica di Forbes per il 2023

Sportivi più pagati, i "petrodollari" spingono CR7 in vetta davanti a Messi e Mbappè
di Marino Petrelli
3 Minuti di Lettura
Giovedì 4 Maggio 2023, 16:20

Cristiano Ronaldo torna in vetta. Non dal punto di vista dei successi sportivi, ma almeno per quanto riguarda i guadagni. Il ricco contratto offertogli dagli sceicchi sauditi, oltre ai numerosi accordi di sponsorship, gli ha garantito infatti di incassare quest’anno 136 milioni di dollari, più di qualsiasi altro sportivo. Lo certifica la nuova classifica dei dieci atleti più pagati al mondo nel 2023 stilata da Forbes. Precede Lionel Messi con 130 milioni di dollari e Kylian Mbappè che ha guadagnato “appena” 120 milioni. Lo scorso anno sul gradino più alto del podio c’era Messi, seguito da LeBron James (quest’anno quarto) e CR7. Il passaggio dal Manchester United all’Al Nasser ha chiaramente fatto pendere l’ago della bilancia in favore del giocatore portoghese, i cui guadagni dal campo sono pari a 46 milioni, quelli fuori dal campo a 90 milioni di dollari. 

Tra il 1 maggio 2022 e il 1 maggio 2023 i dieci sportivi presenti nella lista hanno guadagnato complessivamente, al lordo delle tasse e delle commissioni dovute agli agenti, 1,11 miliardi di dollari, il 12% in più rispetto ai 990 milioni dello scorso anno e il 5% in più del precedente record di 1,06 miliardi, stabilito nel 2018. I parametri utilizzati da Forbes tengono conto di tutti i premi, degli stipendi e dei bonus guadagnati nel periodo in questione, ai quali vanno sommati i guadagni derivanti da qualsiasi attività gestita dall’atleta in questione. Anche quest’anno, nessuna donna appare nell’elenco. Nell’ultima edizione di Forbes Highest Paid Female Athletes, di solito pubblicata a dicembre, è la tennista giapponese Naomi Osaka quella con i maggiori guadagni con 51,1 milioni di dollari, nemmeno la metà di quelli di CR7. 

I PETRODOLLARI E IL RESTO DELLA TOP 10 - Negli ultimi mesi, secondo Forbes, quello che ha spostato maggiormente gli equilibri sono i cosiddetti “petrodollari”, ovvero i soldi sauditi per portare da quelle parti gli sportivi più importanti e non solo nel calcio. L’esempio lampante è quello di Dustin Johnson, sesto in classifica con 107 milioni di dollari guadagnati, di cui  102 dal campo, e Phil Mickelson, settimo con 106 milioni complessivi. Entrambi hanno lasciato il circuito Pga Tour per quello del Liv Golf, sostenuto dal Fondo per gli investimenti pubblici dell’Arabia Saudita che ha 620 miliardi di dollari di asset in gestione.

Secondo le stime di Forbes, Mickelson e Johnson avrebbero ricevuto rispettivamente una garanzia di 200 milioni e di 125 milioni di dollari per firmare con Liv, la metà dei quali in anticipo.  

Nella Top 10, anche tre giocatori del basket Nba. LeBron James è quarto con 119,5 milioni di dollari di guadagnai totali, 44,5 milioni dal campo, 75 milioni per sponsorizzazioni e contratti extra sportivi. Stephen Curry è ottavo. I suoi guadagni totali sono pari a 100,4 milioni (48,4 milioni dal campo + 52 milioni fuori). Al decimo posto c’è Kevin Durant, lo scorso anno al sesto posto, con 89,1 milioni di dollari (44,1 milioni + 45 milioni). Singolare la situazione di Roger Federer, ancora al nono posto nonostante si sia ritirato a settembre 2022. I contratti di sponsorizzazione sono ancora attivi e risultano la parte preminente dei suoi guadagni. Da poco, tra l’altro, è stata annunciata una collaborazione tra il suo marchio RF e il brand di occhiali Oliver Peoples. I suoi guadagni complessivi sono pari a 95,1 milioni di dollari, che arrivano appena per 0,1 milioni dal campo e ben 95 milioni per contratti extra campo. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA