Civitanova vince a Perugia, primo posto ipotecato. Modena cade anche a Verona

Civitanova vince a Perugia, primo posto ipotecato. Modena cade anche a Verona
di Vanni Zagnoli
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Lunedì 6 Febbraio 2017, 18:13
Civitanova è davvero da scudetto e pure da Champions. Vince a Perugia, che organizzerà la finale di Champions league, a Roma, e chiude il discorso per il primato in regular season. I tre punti sorprendono, in trasferta.

PERUGIA-CIVITANOVA 1-3: 31-33, 10-25, 25-20, 16-25; mvp Juantorena.
Al PalaEvangelisti la Sir Safety si ridimensiona, perde un primo set infinito e sbaglia completamente il secondo. Parte bene (17-13), è superata da Kovar (22-23), chiudono la classe di Cristenson e l’errore in ricezione di Bari sulla battuta di Kovar. Nel secondo parziale è significativo il 12% umbro in attacco. Poi Bernardi leva Podrascanin e Zaytsev e inserisce Buti e Berger, raggiungendo l’8-4. Arriva un cartellino rosso per la panchina marchigiana e Perugia veleggia tranquilla verso il 2-1, con Berger brillante. Nel quarto, Podrascanin e Zaytsev inizialmente restano fuori, domina la squadra di Blengini e chiude con l’ace di Juantorena (nella foto con i compagni). 
Festeggiano i 300 maceratesi, al grido di "La capolista se ne va…”, di fronte ai 3500 perugini.

VERONA-MODENA 3-0: 25-20, 25-17, 26-24; mvp Baranowicz.
Il regista ex azzurro guida la Calzedonia alla 6^ vittoria consecutiva, mentre i campioni d’Italia falliscono completamente la gara. “Avevo chiesto attenzione - spiega il coach dell’Azimut Roberto Piazza -, in particolare sul cambio palla. Sarei un pazzo se non pensassi di essere in discussione”. 
Grbic inserisce Randazzo al posto di Ferreira e parte sul 7-3, raggiunge il 20-15 con il muro di Zingel su Petric e chiude con la superiorità in attacco. Nel secondo entra Holt per Piano, Verona allunga di 3 punti con i muri di Randazzo su Vettori e Zingel su Le Roux. Sorprende il muro a uno di Anzani su Ngapeth per il +6, neanche l’innesto di Cook per Petric basta ad allungare il set, perchè Modena è al 30% in attacco e ad un muro contro 6. 
Gli emiliani passano nel terzo sul 12-13, con l’opposizione di Le Roux su Djuric e Kovacevic autografa il sorpasso di Verona. Djuric e Zingel allungano, Orduna atterra la palla del 24 pari. Le Roux sbaglia la battuta, Baranowicz salva e Djuric fa 3-0.

MILANO-TRENTO 0-3: 19-25, 19-25, 17-25; mvp Lanza.
Il sestetto di Lorenzetti si impone molto agevolmente. Un ace di Urnaut regala un break alla Diatec, non basta l’innesto di Hoag per Skrimov.
Il secondo set inizia bene per Milano, con Marretta e il libero Cortina. Dal 14 pari, sono Stokr e Lanza ad allungare. Nel terzo si gioca per lo spettacolo, con un'alzata di Urnaut dalla seconda linea e un bel primo tempo di Giannelli per Solé. Entrano anche Burgstalher, Nelli e Blasi.

LATINA-PIACENZA 2-3: 15-23, 18-25, 21-25, 25-14, 10-15; mvp Clevenot.
Un girone dopo l’esordio sulla panchina pontina, Daniele Bagnoli perde di nuovo, ma ha risollevato la Top Volley dall’ultimo posto alle speranze di playoff, distanti 6 punti. Il giapponese Hishikawa è alla prima da titolare, con Penchev, va in panchina il duo di banda Maruotti-Klinkenberg. 
Latina inizia con il 16-10, subisce il muro dell’ex Yosifov (22 pari) ma chiude con Ishikawa. 
Lpr replica con il 9-13, sempre a muro, e pareggia. Nel terzo entra Maruotti per Penchev, ma il livello di gioco scende, con molti errori al servizio. E’ Tencati firmare l’1-2. Nel quarto si ricompone il duo Klinkenberg-Maruotti, così la Top limita gli errori e va al tiebreak con 11 punti di vantaggio. Latina arriva per l’8^ volta in stagione al set di spareggio ma lo perde. Il sestetto di Giuliani va sul 5-8 e controlla con personalità.

RAVENNA-MONZA 3-1: 25-20, 20-25, 25-18, 25-16; mvp Van Garderen.
I romagnoli recuperano un punto a Vibo Valentia, ottava, e sperano di levarle i playoff. Van Garderen trova continuità in attacco e a muro, rendendo felice il dg Bonitta. La Gi Group non è efficace in attacco. L’olandese sigla il +3, Torres e Ricci più il giovane palleggiatore Spirito chiudono il parziale. Jovovic dà il 12-14 nel secondo, i muri di Vissotto e Beretta danno a Monza il +5, che controlla nonostante l’ingresso di Lynel per Ravenna.
Torres e i primi tempi di Ricci valgono l’11-5 giallorosso nel terzo, i brianzoli levano Vissotto per Hirsh ma al massimo arrivano a -3. Nel quarto Torres e Ricci lanciano i romagnoli e Verhees è l’unico a opporsi.

VIBO VALENTIA-PADOVA 3-2: 19-25, 25-21, 22-25, 25-23, 21-19; mvp Kadu.
La Kioene quasi interrompe la sequenza di sconfitte, arriva a 10, ovvero 11 considerando anche la coppa Italia, pur avendo condotto per due volte il match. 
La Callipo passa alla 6^ palla-match, in un tiebreak infinito, con Kadu, 25 punti al pari di Maar. I veneti sono inizialmente superiori in battuta e con Averill. Vibo pareggia con 
Michalovic, nel terzo subisce Milan e Volpato. Nel quarto, da 4-6 un fallo di rotazione fischiato ai bianconeri li fa deconcentrare, Vibo va a +5 e controlla il ritorno di Maar con l’eccellente Rejlek. E’ tiebreak, Padova si illude sull’8-11, Coscione e Kadu firmano la riscossa in un’altalena di emozioni.
Sora-Molfetta 3-1: 25-27, 25-20, 25-21, 25-22 (giocata venerdì); mvp Miskevich.
I volsci di Bruno Bagnoli domano i pugliesi, in una sfida significativa per il centrosud. Si fa male Cico De Marchi, nella prima parte della seconda frazione per una ricaduta da una pipe. Sora recupera nel quarto set 6 punti e vince.

CLASSIFICA: Lube Civitanova 56; Diatec Trentino 50; Sir Safety Perugia 47; Azimut Modena 45; Calzedonia Verona 43; Lpr Piacenza 34; Gi Group Monza 31; Callipo Vibo Valentia 26; Bunge Ravenna 23; Exprivia Molfetta 22; Top Volley Latina 20; Biosì Indexa Sora 16; Kioene Padova 15; Revivre Milano 13.

A1 FEMMINILE. La 15^ giornata sarà ricordata per i 39 punti di Paola Egonu, nel Club Italia.
Sudtirol Bolzano–Imoco Volley Conegliano 0-3: 14-25, 24-26, 22-25.
Foppapedretti Bergamo–Liu Jo Nordmeccanica Modena 3-2: 25-14, 20-25, 25-18, 21-25, 15-10.
Club Italia Crai–Unet Yamamay Busto Arsizio 3-1: 27-25, 25-23, 21-25, 25-21.
Pomì Casalmaggiore–Igor Gorgonzola Novara 1-3: 25-23, 22-25, 26-28, 18-25.
Savino Del Bene Scandicci–Metalleghe Montichiari 3-1: 19-25, 25-18, 25-20, 25-15.   
Saugella Team Monza–Il Bisonte Firenze 1-3: 25-23, 25-27, 22-25, 23-25.

CLASSIFICA. Imoco Volley Conegliano 37, Pomì Casalmaggiore 36, Igor Gorgonzola Novara 34, Foppapedretti Bergamo 29, Savino Del Bene Scandicci 24, Unet Yamamay Busto Arsizio 22, Liu Jo Nordmeccanica Modena 20, Sudtirol Bolzano 18, Il Bisonte Firenze 14, Saugella Team Monza 12, Metalleghe Montichiari 11, Club Italia Crai 10.
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