Fortunato il leader della classifica generale Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe), scivolato a terra poco prima del traguardo è finito contro una transenna, ma è riuscito a rialzarsi e continuare la corsa. Adesso il capitano della Bora-Hansgrohe ha un vantaggio di 18” su Benoot e 43” su Higuita. Ottimi segnali da parte di Vincenzo Nibali (Trek-Segafredo). Il siciliano ha attaccato in questa corsa, dimostrando di poter mettere in difficoltà gli altri uomini di classifica. Dopo la giornata poco brillante di ieri e prima ancora nella cronometro, Nibali ora è risalito in sesta posizione ed è a 1’18” dal primo.
La tappa di oggi di 160 chilometri da Sorgues ad Apt, dopo la fuga iniziale, è entrata nel vivo a 16 chilometri dalla conclusione. È stato il siciliano a lanciare un attacco importante, seguito a ruota da Benoot. I due sono andati all’inseguimento di Soren Kragh Andersen, ultimo dei fuggitivi. Subito Benoot ha dimostrato di star meglio degli altri, così senza difficoltà si è liberato della compagnia di Nibali e del compagno di squadra Andersen. Intanto dietro si era formato un drappello con Alaphilippe, Quintana e Higuita. Nessuno di questi è riuscito a fare la differenza e nonostante qualche allungo, Benoot è riuscito a fare la sua corsa, conquistando la tappa.
Domani ci sarà l’ultima tappa della Parigi-Nizza con arrivo a Valdeblore La Colmiane dopo 166 chilometri di corsa. Ci sarà un arrivo in salita e 4 GPM con 2 di prima categoria e due di seconda categoria.
La salita finale sarà di 16 chilometri con una pendenza media del 6,6%.
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