Vuelta, straordinario successo di Valverde a Mas de la Costa. Lopez torna leader

Vuelta, straordinario successo di Valverde a Mas de la Costa. Lopez torna leader
di Francesca Monzone
3 Minuti di Lettura
Venerdì 30 Agosto 2019, 18:26 - Ultimo aggiornamento: 18:27
Alejandro Valverde (Movistar) con la maglia di campione del mondo, conquista in uno sprint a quattro, il terzo arrivo in salita della Vuelta di Spagna: 183 chilometri da Onda a Mas de la Costa. Il trentanovenne spagnolo, nel finale ha superato Primoz Roglic (Jumbo-Visma)e Miguel Angel Lopez (Astana), con Nairo Quintana (Movistar) che ha chiuso in quarta posizione. Cambia ancora la classifica generale, con Lopez che si riprende  per la terza volta la maglia di leader, davanti a Roglic secondo a 6”, Valverde a 16” e Quintana a 27”. In una tappa davvero interessante, i ritiri a causa delle cadute di ieri, hanno nuovamente segnato la corsa. Questa mattina non è partito  il campione italiano Davide Formolo (Bora-Hansgrohe) e Tejay Van Garderen ((Educational First)poco dopo il via, ha messo i piedi a terra ed è salito in ammiraglia. Così salgono a 9 i corridori che hanno abbandonato la corsa. 
Valverde ancora una volta ha dimostrato di essere il più forte e l’addio al ciclismo sembra ancora lontano per lui, che oggi ha conquistato il 127°successo in carriera e il settimo alla corsa di casa. La Vuelta per lo Spagnolo è la corsa del cuore e dopo la vittoria del 2009, sogna di tornare a vestire la roja a Madrid. Non sarà facile per il murciano e i favoriti, oltre a lui, sono proprio Quintana, Lopez e Roglic, con cui ha duellato oggi. In casa Italia tornano segnali positivi per Fabio Aru (UAE Emirates), che dopo le fatiche di ieri, con l’ottavo posto di oggi, sembra essere in recupero. La corsa che ha visto molti attacchi nella prima parte, è stata caratterizzata da una fuga con un gruppetto con: Jelle Wallays (Lotto Soudal), Philippe Gilbert (Deceuninck-Quick Step), Sergio Henao (UAE Team Emirates), che ha conquistato ben tre gpm, Stéphane Rossetto (Cofidis), Quentin Jauregui (AG2R La Mondiale), Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Michael Storer (Mitchelton-Scott) e poi Sebastian Henao (Team Ineos). A distanza inseguivano Cyril Barthe (Euskadi-Murias) a 18”,  poi Tomasz Marczynski (Lotto Soudal) e  Willie Smit (Katusha-Alpecin). Dietro il gruppo perdeva minuti, anche se in testa si alternavano le squadre dei big. 
Negli ultimi 3 chilometri, è iniziata la guerra tra i favoriti per il successo finale a Madrid, con il quartetto regale formato da Roglic, López, Quintana e Valverde, che hanno fatto subito il vuoto alle loro spalle. Roglic aumentava il ritmo e gli altri rispondevano. Poi è stata la volta di Lopez e delle accelerate di Quintana, ma negli ultimi metri, il dominio assoluto è stato di Valverde, che ha fatto sua la vittoria nella settima tappa. Domani la tappa numero 8 sarà di 166 chilometri. Da Valls si andrà a Igualada, per un percorso mosso e una salita con pendenze al 11%. La salita di Puerto de Montserrat potrebbe essere il trampolino per una fuga verso il traguardo. 

Ordine d’arivo
1. Alejandro Valverde (MOV) 4:34:11
2. Primož Roglic (TJV) 4:34:11
3. Miguel Ángel López (AST) +0:06
4. Nairo Quintana (MOV) +0:06
5. Rafal Majka (BOH) +0:42
6. Ion Izagirre (AST) +0:48
7. Tadej Pogacar (UAD) +0:52
8. Fabio Aru (UAD) +0:54
9. George Bennett (TJV) +1:07
10. Óscar Rodríguez (EUS) +1:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA