Tour de France, Cavendish è tornato: batte Kittel e Sagan, la prima maglia
gialla è sua. Spavento per Contador

Cavendish
di Francesca Monzone
3 Minuti di Lettura
Sabato 2 Luglio 2016, 19:06 - Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 01:03
Il primo padrone del Tour de France 2016 è Mark Cavendish della Dimension Data. Sul traguardo di Utah Beach il corridore britannico ha conquistato la sua  prima maglia gialla in carriera e la prima tappa della Grande Boucle. Alle sue spalle il campione tedesco Marcell Kittel della Etixx Quick Step seguito dal campione del mondo Peter Sagan della Tinkoff. La corsa di oggi, 188 chilometri da Moint Saint Michel a Sainte Marie du Mont interamente disputata sulle strade dello sbarco degli alleati  in Normandia, è stata purtroppo caratterizzata da molte cadute. La più importante ha coinvolto Alberto Contador. Il campione spagnolo quando mancavano 78 chilometri al traguardo è stato agganciato da Bookwalter che lo precedeva. È finito violentemente a terra battendo la spalla destra sul marciapiede. Lo svizzero Fabian Cancellara con un gesto di vero fair play ha chiesto al gruppo di rallentare, per consentire al campione spagnolo di rientrare nel plotone. Un’altra caduta è stata registrata pochi metri prima del finale, dove per primo a terra è finito il danese della Katusha Michael Morkov, che è riuscito a portare a termine la corsa ma attualmente in ospedale per accertamenti e forse anche per questo Alexander Kristoff, capitano della formazione russa e tra i favoriti di oggi, ha chiuso in ottava posizione. Non hanno voluto prendere rischi Fabio Aru e Vincenzo Nibali. I due campioni dell’Astana hanno preferito rimanere in mezzo al gruppo in particolare in una corsa d’esordio come quella di oggi, dove il vento a sfavore ha caratterizzato la maggior parte della corsa ed il vento a
favore nel finale ha portato i velocisti a sostenere altissime velocità. Tornando al vincitore Mark Cavendish, per lui quella sul traguardo di Utah Beach è la ventisettesima vittoria alla Grande Boucle dal 2009, anno in cui stabilì anche il maggior numero di traguardi conquistandone sei. Solo Merckxx e Hinolt ne hanno vinte di più. Per il campione dell’Isola di Man oggi è stata una giornata speciale perché non solo ha conquistato la prima tappa della corsa più
importante del mondo, ma per la prima volta ha conquistato la maglia
gialla di leader della classifica generale, oltre a quella verde della classifica a punti: « Sono contentissimo di aver vinto oggi su un traguardo molto speciale – ha dichiarato l’ex campione del mondo – è la prima volta che indosso la maglia gialla e conquistarla nel luogo in cui è avvenuto lo sbarco alleato in questa terra  dove tante persone sono
morte in nome della libertà, per me ha un valore incredibile. La vittoria voglio condividerla con tutti i miei compagni squadra perché è solo grazie a loro che ho potuto vincere oggi». Per quanto riguarda la classifica generale verrà neutralizzato il tempo, poiché la caduta di Morkov è avvenuta negli ultimi tre chilometri di gara.
Arrivano intanto dichiarazioni confortanti riguardo lo stato fisico di Alberto Contador: « E’ stata una caduta importante. Tutto il mio fianco a partire dalla caviglia è pieno di lividi ed escoriazioni. Non lascerò la corsa e spero di poter recuperare nei prossimi giorni. Ho qualche dubbio sulla spalla che ho battuto in modo forte, ma voglio essere ottimista e pensare solo a recuperare».

ordine d'arrivo prima tappa
1 - Mark Cavendish (GBR-Dimension Data),
2 - Marcel Kittel (GER-Etixx Quickstep) s.t.
3 - Peter Sagan (SVK-Tinkoff) s.t.
4 - André Graipel (GER-Lotto Soudal) s.t.
5 - Edward Theuns (BEL-Trek Segafredo) s.t.
6 - Christophe Laporte (FRA-Cofidis) s.t.
7 - Bryan Coquard (FRA-Direct Energie) s.t.
8 - Alexander Kristoff (NOR-Katusha) s.t.
9 - Daniel McLay (GBR-Fortuneo) s.t.
10 - Greg Henderson (AUS-Lotto Soudal) s.t.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA