Dopo 9 anni da quel fatto, tante udienze e tanti rinvii il processo Liegi-Bastogne-Liegi ha visto oggi la sua conclusione con assoluzione a formula piena. Tante prove false prodotte da una accusa, che basava la sua tesi su equivoci scambi vi mail e ipotetici passaggi di soldi. Tutto falso per la difesa, guidata in parte dall’avvocato fiammingo Billy Reynders, che in modo preciso ha smontato ogni pezzo dell’accusa.
I giudici del tribunale di Liegi, dopo un secondo rinvio, questa mattina hanno ufficializzato la sentenza, facendo scomparire per sempre ogni dubbio sulla Doyenne del 2010, ribadendo che a vincere fu il kazako Alexander Vinokourov, davanti al russo Alexander Kolobnev e il belga Philippe Gilbert.
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