Bebe Vio, bronzo nel fioretto a squadre contro Hong Kong (45-44)

Bebe Vio e le ragazze del fioretto a squadre, Andree Mogos e Loredana Trigilia
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Sabato 17 Settembre 2016, 10:33 - Ultimo aggiornamento: 12:00
L'Italia del fioretto conquista un'altra medaglia, quella di bronzo: battuta Hong Kong (45-44). Grande prestazione della moglianese Beatrice "Bebe" Vio che ha guidato le compagne di squadra Andreea Mogos e Loredana Trigilia fino alla finale per il terzo posto. Il ct  Vanni ha deciso di schierarla per ultima, dandole una grande responsabilità. Bebe è salita in pedana con l'Italia sotto di due stoccate (38-40), è andata sotto fino a 43-39 ma è riuscita a ribaltare la situazione e a regalare all'Italia la sospirata medaglia.

Vio, Trigilia e Andreea Mogos nel girone, avevano perso con Hong Kong (43-45) e battuto il Brasile (45-15)

Grazie alla vittoria su Hong Kong per 45 a 44, Beatrice Vio, Loredana Trigilia e Andreea Mogos si aggiudicano il terzo gradino del podio. Strepitosa la rimonta delle nostre giocatrici, che alla fine la spuntano per una sola stoccata. Ma poco importa, è bronzo. «Finalmente, dopo cinque edizioni è arrivata la medaglia -esclama Loredana Trigilia a fine gara- siamo una grande squadra e ce la meritavamo, anzi, meritavamo sicuramente qualche cosa in più oggi». «Sono emozionatissima -confessa Andreea Mogos - questo è il traguardo più alto che abbia mai raggiunto in carriera e ora voglio godermelo tutto. Pubblico fantastico, tutti tifavano Italia -ammette la Mogos- questo ci ha fatto sentire come a casa». «L'importante è che ci siamo divertite -dichiara Bebe Vio- questa è la nostra medaglia ed è bellissima, è stupendo averla vinta con la mia squadra, ci tengo più a questa che alla medaglia d'oro.
In gara pensavo alla fantastica storia che ho e mi ripetevo che non poteva finire con una sconfitta -racconta la campionessa veneta- abbiamo tirato tutti gli assalti a mille e ci è dispiaciuto perderli tutti quasi ma non fa niente, abbiamo vinto quello più importante. Abbiamo vinto tutte insieme e tutte abbiamo meritato questo bronzo -aggiunge Bebe Vio- sono distrutta, ogni assalto ero li con gli integratori, sono stanca. Che posso dire di più, è bellissimo -conclude l'azzurra- vince chi teneva di più e noi ci abbiamo creduto più delle avversarie: siamo delle bestie mentalmente e vogliamo spaccare tutto!».



https://twitter.com/VioBebe/status/777030908973113344

Sarà proprio la schermitrice azzurra Beatrice Vio la portabandiera dell'Italia in occasione della cerimonia di chiusura della XV Paralimpiade Estiva di Rio 2016. L'azzurra, nata a Venezia il 4 marzo del 1997, ha vinto, al suo esordio a una Paralimpiade, la medaglia d'oro nel fioretto individuale, e la medaglia di bronzo nel fioretto a squadre con Loredana Trigilia e Andreea Mogos. Il 18 settembre, la campionessa mondiale ed europea in carica, oltre che fresca vincitrice del titolo paralimpico, avrà l'onore di guidare la nostra Delegazione al suo ingresso nel leggendario Stadio Maracanà di Rio de Janeiro.
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