Se Roma ha avuto i primi due punti in classifica lo devo molto a D’Ercole, uomo della provvidenza per la marcatura sul regista di Momntegranaro, anche se la palma del migliore spetta a Hosley, grande giocatore, 19 punti con 5 su 5 da 2 e 2 su 7 da 3 punti. D’Ercole però è stato bravo non per i suoi punti ma per la difesa su Mayo, il più pericoloso della Sutor, il giocatore che ha cambiato volto alla sfida sparando con precisione da lontano, 5 su 8 e con l’ultimo tentativo a una manciata di secondi dalla fine, quello he poteva capovolgere tutto (Virtus avanti 77-75), lo ha fallito di un soffio.
L’esordio. Nella prima di campionato la Virtus ha mostrato aggressività, atletismo, difesa e proposto un Mbakwe esplosivo. Non sarà Lawall, ha Trevor lascia ben sperare. Buona circolazione di palla e attenzione oltre a un Hosley subito bravo. Quinton è già il punto di riferimento dell’attacco. È lui il sostituto di Datome, non ha le stesse caratteristiche ma sa come si va a canestro. La partita era controllata dalla Virtus che ha cominciato con Righetti in quintetto (una novità per alex di ritorno nella Capitale dopo sei anni). Aveva, l’Acea, 11 punti di vantaggio (26-37) contro la Sutor prima del cambio di rotta. È calata l’attenzione in difesa, la zona di Montegranaro chiamata da Recalcati ha annebbiato le idee dell’Acea e gli uomini di Dalmonte per troppi minuti non hanno giocato la palla in area. Mayo è diventato inarginalibe èrima dell’arrivo di D’Ercole in marcatura. Troppa libertà per il play di Montegranaro, il pick and roll non ha funzionato e la gara ha cambiato fisionomia.
Negli ultimi 5’ quando si stava tramando, l’Acea ha avuto in Goss il risolutore. Phil ha giocato quasi sempre da play (Taylor è rimasto in campo 15’) diventando anche cecchino: 6 punti di fila per il +5 e poi l’assist a Mbawke per un ulteriore allungo. poi, ecco due bombe davvero trovate dai lunghi avversari Sakic e poi Skeen. Roma, che domenica giocherà la seconda di campionato sul neutro di Bologna contro Brindisi, torna in campo mercoledì (ore 21) al Palazzetto nell’esordio dell’Euro Cup contro i francesi del Gravellines.
Ci sono subito delle sorprese nel primo giorno del campionato. Milano si è arresa alla bella Brindisi, Avellino ha perso contro Pesaro che sembrava in lotta per non retrocedere e Caserta ha messo ko Venezia, team che si è rinforzato per accedere ai piani alti.
Sutor Montegranaro-Acea Roma 75-78. Sutor Montegranaro: Mayo 21 (2/7, 5/8), D. Cinciarini 14 (5/9, 0/2), Mitrovic 7 (2/2, 1/6), Skeen 11 (4/7, 1/3), Sakic 18 (5/11, 1/3), Lauwers (0/0, 0/3), Mazzola 4 (2/2, 0/1), Detrick (0/1). N.e.: Tessitore, Campana e Quaglia.
Acea Roma: Goss 17 (5/8, 1/2), Baron 4 (2/4, 0/5), Hosley 19 (5/5, 2/7), Righetti 3 (0/1, 1/2), Mbakwe 11 (3/6), D’Ercole 6 (0/0, 2/4), Taylor 9 (4/7, 0/3), Eziukwu 4 (2/2), Ignerski 3 (0/2, 1/2), Moraschini 2 (1/2, 0/2). N.e.: Reali e Tonolli.
Arbitri: Terreni, Lanzarini e Begnis.
Note: parziali: 20-27, 45-44, 57-59. Tiri liberi: Montegranaro 11/18, Roma 13/15. Tiri da 3 punti: Montegranaro 8/26, Roma 7/26. Rimbalzi: Montegranaro 35 (23d., 12o.), Roma 38 (26d., 12o.).
Risultati: Cimberio Varese-Grissin Bon Reggio E. 83-64, Montepaschi Siena-Vanoli Cremona 97-82, Cantù-Giorgio Tesi Pistoia 87-77, Pasta Reggia Caserta-Umana Venezia 84-65, Sidigas Avellino-Victoria Pesaro 77-80, Enel Brindisi-Emporio EA7 Milano 88-80, Sutor Montegranaro-Acea Roma 75-78, Granarolo Bologna-B. Sardegna Sassari 98-88
Classifica: Varese, Siena, Cantù, Caserta, Pesaro, Brindisi, Roma e B0logna p. 2, Reggio E., Cremona, Pistoia, Venezia, Avellino, Milano, Montegranaro e Sassari 0.
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