Twin Peaks, l'annuncio del regista David Lynch: «La serie tornerà nel 2016»

Un fotogramma della serie tratto da un'immagine di Wikipedia
di Giacomo Perra
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Martedì 7 Ottobre 2014, 18:00 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 09:22
La notizia rimbalza immancabilmente dal social network di turno: «Cari amici di Twitter … succederà di nuovo».



A “cinguettare” è niente meno che lui, David Lynch. Oltre al messaggio, un video accompagnato da una scritta - "Un annuncio speciale su Twin Peaks" - che non lascia proprio spazio a dubbi: la mitica serie creata dal regista statunitense che negli anni Novanta rivoluzionò la televisione mondiale è tornata. O anzi meglio, tornerà.



Dando uno sguardo al filmato, infatti, ecco apparire il volto di Laura Palmer, personaggio principale e centro propulsore della storia, e poi due numeri: il 25, gli anni trascorsi dall’ultima puntata del serial, in onda in America il 10 giugno del 1991, e il 2016, l’anno di grazia in cui i segreti di Twin Peaks, torbida e misteriosa cittadina immaginaria dello stato di Washington, riprenderanno ad appassionare il pubblico.



A trasmettere il telefilm, col tempo diventato un programma di culto anche fuori dagli Stati Uniti, sarà il network “Showtime”, lo stesso che ha ospitato sul suo canale Youtube il video del sospirato annuncio, atteso da tempo dopo una ridda interminabile di voci e rumours mai confermati. Questa volta, invece, - rassicurano, se ce ne fosse ulteriore bisogno, lo stesso network televisivo americano e, attraverso le solite fonti bene informate, il magazine Variety - è tutto vero.



La terza serie di Twin Peaks sarà composta da nove puntate e farà partire il suo racconto dal punto in cui, oltre due decenni fa, si era fermata la seconda. Nessun prequel o remake, quindi: ritroveremo i vecchi protagonisti, certamente più invecchiati, - anche se non si sa ancora chi prenderà parte alla nuova avventura - e, naturalmente i due creatori della serie, Lynch, appunto, e Mark Frost.



Incentrato sulle vicende di Laura Palmer, studentessa dalla doppia vita, e sulle indagini sul suo inspiegabile omicidio, Twin Peaks incollò davanti ai teleschermi milioni di spettatori di tutto il mondo. In Italia debuttò su Canale 5 mercoledì 9 gennaio 1991, facendo registrare grandi ascolti per tutto il periodo di trasmissione.



Un successo - anche un po’ italiano visto che la memorabile sigla iniziale fu composta da Angelo Badalamenti, nato a Brooklyn da una famiglia con chiare radici nello Stivale - di pubblico e di critica. Il serial piacque molto per il suo taglio fantastico, iperrealistico e finemente umoristico, qualità che gli valsero un numero impressionante di riconoscimenti.



Nel 1992 Lynch ne girò anche un prequel cinematografico di poca fortuna, “Fuoco cammina con me”, che raccontava gli ultimi sette giorni di vita di Laura Palmer. Magari questa volta gli andrà meglio.