Tv2000 settima rete del mattino. E un tiggì che fa i numeri

I conduttori del Tg2000
di Marco Castoro
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Mercoledì 19 Luglio 2017, 17:40 - Ultimo aggiornamento: 25 Luglio, 02:06
Una volta c’era l’oratorio. Grande luogo di aggregazione per ragazzi e nonni, ma anche per i genitori che seguivano senza stress la crescita dei propri figli. Oggi c’è una televisione che ha preso il posto dell’oratorio, che educa il pubblico e trasmette valori e qualità. Il tutto nell’era nella tv spazzatura, delle fake e bad news, delle notizie strumentalizzate. A Tv2000 si sta tutti assieme come nell’oratorio. Nonni, bambini, uomini e donne sempre con il sorriso sulle labbra e tanto entusiasmo. News, storie da raccontare ma anche momenti di riflessione e di preghiera. Come è giusto che sia in un’emittente il cui editore è la Chiesa cattolica.
“Un editore che ci concede la massima libertà – ha sottolineato Lucio Brunelli, attuale direttore del Tg2000 ed ex vaticanista del Tg2 – in un’epoca in cui il giornalismo è in crisi di credibilità e affidabilità perché condizionato da poteri politici ed economici. La nostra informazione invece è credibile, garbata e affidabile”.

Il tiggì
Sono proprio le tre edizioni del Tg2000 a fare da traino agli ascolti in crescita nel 2017. Ogni giorno il telegiornale viene visto da 400-500 mila persone che fanno superare l’1% di share. Un traguardo che molto spesso neanche RaiNews e SkyTg24 raggiungono. Per non parlare dei grandi quotidiani che ormai non raggiungono più queste cifre in edicola. Le edizioni sono tre. A quella canonica delle 18:30 sono state aggiunte quelle delle 12 e delle 20:30. Alle 20:45 la rubrica Tgtg, una rassegna commentata dei titoli dei principali Tg italiani ed esteri. La rassegna stampa è alle 6:30 e Sport2000 ogni lunedì alle 19. Tra le nuove proposte il settimanale Buone notizie con storie positive dall’Italia e dal mondo e Cous cous tv rubrica d’approfondimento sul mondo arabo a cura di Laura Silvia Battaglia.

I volti della rete
Nel palinsesto dell’emittente diretta da Paolo Ruffini - storico direttore di Raitre che di recente ha detto no a un ritorno a Viale Mazzini -  molti volti noti anche al pubblico Rai, Mediaset e Sky. Da Licia Colò ad Arianna Ciampoli, da Michele La Ginestra a Paola Saluzzi, dall’inviato di Striscia Max Laudadio a Piero Badaloni. Per non parlare di tutti gli altri conduttori (Monica Mondo, Monica Di Loreto, Giovanni Scifoni, l’attore Cesare Bocci e tanti altri).

Autoproduzioni e film
Nel palinsesto oltre 80 produzioni (70% autoprodotto) e 150 film, prime visioni, documentari e telenovelas per tutta la famiglia, le dirette degli eventi del Papa, i nuovi programmi e il rosario da Lourdes, il programma che raccoglie tanti fedeli davanti alla tv.  Qualche titolo: I miserabili con Gerard Depardieu, Human e pellicole firmate da grandi registi come Soderbergh, Loach, Rossellini, Olmi, Hitchcock e De Sica, tanto per fare qualche nome.

I numeri
Lo share giornaliero delle 24 ore è cresciuto nella primavera scorsa del 12,3%, raggiungendo la media dello 0,82%. Con 36 milioni di contatti netti Tv2000 è entrata nella Top20 delle emittenti televisive italiane. Sono in media 100mila i telespettatori giornalieri con 3 milioni di contatti medi. Nel daytime un +14,1% rispetto alla primavera dello scorso anno. La fascia del mattino (07.00-12.00) ha registrato un 2,31% di share medio pari a un +40% sul 2016, posizionandosi come settima rete nazionale. In crescita anche il giornale radio, in assoluto il programma più ripreso e apprezzato dalla rete InBlu delle 99 radio cattoliche diffuse in tutto il territorio nazionale, ascoltabile con una app, scaricabile gratuitamente. E sul sito web. Con una app si possono rivedere anche i servizi spacchettabili di tutte le edizioni del Tg.
 
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