Shoah, Veltroni racconta in un docu-film la storia di Sami Modiano, sopravvissuto a Birkenau

Il presidente Mattarella con Sami Modiano
di Paolo travisi
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Martedì 23 Gennaio 2018, 00:31 - Ultimo aggiornamento: 25 Gennaio, 08:47

L’orrore della Shoah in un documentario del regista Walter Veltroni, che racconta la vicenda umana ed universale di Sami Modiano, deportato da ragazzino nel lager di Birkenau, insieme alla sua famiglia. E sopravvissuto, lui solo. Testimonianza rara e prezoisa dell’oscurità del male. “Tutto davanti a questi occhi”, questo il titolo del docu-film dell’ex-sindaco di Roma, sarà trasmesso per la prima nella storia della tv, nella stessa data: il 27 gennaio, Giornata della Memoria. Il documento e l'evento è stato prodotto da Sky. E Rai, Mediaset, La7 e Sky stessa uniranno le forze dei loro ripetitori per ribadire un concetto da non dimenticare. Il passato, nonostante i decenni trascorsi, non si cancella. E così la memoria. Deve restare sempre viva: è il dovere delle istituzioni, la scuola, il cinema, le famiglie.
 

 


La visione del film è stata anticipata da una serata evento all’Auditorium Parco della Musica di Roma, dove alla proiezione hanno assistito il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, insieme ai rappresentanti della comunità ebraica, il rabbino capo Riccardo Di Segni, Ruth Dureghello e Riccardo Pacifici. In sala c’era anche Sami Modiano, che da anni gira per le scuole, dove incontra migliaia di studenti, e non si stanca di rivivere con le parole dei suoi racconti, i mesi dell’orrore a Birkenau. Perché “raccontare è la sua missione, finché vivrò”. Ed infatti alla proiezione ci sono tante scolaresche. Studenti delle scuole medie accompagnate dai professori. Il male assoluto della guerra raccontato nel documentario e la fresca ingenuità dei giovanissimi spettatori creano un contrasto. Ma è necessario per capire. Lo sanno gli studenti, lo ripete Modiano, che alla loro età fu strappato dall’isola di Rodi (all’epoca italiana) e portato nel luogo più distante dalla felicità. Ma uscì vivo da Birkenau.  
 

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