E' morta Claudia Vinciguerra, critico tv
“vittima” delle imitazioni di Teo Teocoli

Claudia Vinciguerra durante la trasmisisone Mattina in famiglia
di Marco Giovannelli
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Domenica 12 Settembre 2010, 20:33 - Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 20:18
ROMA (12 settembre) - E' morta questa mattina alle 5 nell'ospedale San Carlo di Nancy dove era ricoverata, Claudia Vinciguerra, critico televisivo che per le sue sonore risate e le argute recensioni era diventata uno dei personaggi di Teo Teocoli.
Venerdì mattina la giornalista aveva avuto i primi disturbi ed era stata portata dal 118 in codice rosso al San Carlo dove la situazione è apparsa subito grave. Nelle ore successive Claudia Vinciguerra è peggiorata ed è entrata in coma fino alla morte di questa mattina avvenuta nel reparto di medicina di urgenza del dottor Romolo Petrucci. «Era in coma irreversibile da almeno 24 ore - spiega il primario -, non era possibile fare altro». I funerali si terranno martedi alle ore 11 presso la Parrocchia San Filippo Neri alla Pineta Sacchetti .



Claudia Vinciguerra era nata a Napoli il 2 gennaio 1923, era residente nella zona di Boccea, ed era stata per molti anni critico cinematografico e critico televisivo italiana al Giorno e poi a Rai2.



La notorietà la trovò però quando divenne un personaggio televisivo con le sue surreali recensioni (celebre la frase "non so, ma per me tutto è possibile”) e le gaffe durante la trasmissione Mattina in famiglia che attirò l'attenzione di Teo Teocoli che cominciò a imitarla.



Dopo le prime apparizioni di Teocoli-Vinciguerra, la giornalista disse: «Sono davvero così, sono identica. Mi ha studiato bene anche nei dettagli. E' molto bravo quando imita la mia tosse, la risata fragorosa, la pettinatura». Ma dopo tanti elogi per Teocoli, in più di qualche occasione disse: «Sta migliorando ma non faccia il presentatore, non è capace».
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