Coronavirus, Miguel Bosé insiste: «Vaccino obbligatorio decisione dittatoriale»

Coronavirus, Miguel Bosé insiste: «Vaccino obbligatorio decisione dittatoriale»
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Lunedì 24 Agosto 2020, 17:52 - Ultimo aggiornamento: 21:13

Miguel Bosé continua a insistere sulle proprie posizioni di scetticismo nei confronti dell'emergenza coronavirus. Il cantante spagnolo, nonostante sua madre Lucia Bosé sia morta dopo essere stata contagiata dal Sars-CoV-2, continua la propria crociata contro quella che definisce una "dittatura sanitaria" e ora punta il dito contro l'eventuale obbligatorietà di un vaccino.

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Da qualche tempo, Miguel Bosé sui social pubblica video in cui espone la propria visione riguardo alla pandemia. L'ultima uscita riguardava l'obbligo di mascherina nei luoghi pubblici in cui non fosse possibile rispettare il distanziamento, con il cantautore che aveva invitato i tanti "scettici" a riunirsi per una manifestazione che era stata organizzata una settimana fa a Madrid. Oggi, invece, Miguel Bosé espone su Instagram le proprie posizioni contro un vaccino.

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«Premetto, non sono antivaccinista. Quando sono stato in Africa ho fatto vaccini contro la febbre gialla e altre malattie, così come da bambino sono stato vaccinato contro la polio e il vaiolo. Ma ci sono dei vaccini che non mi farò mai iniettare: quello contro il coronavirus è uno di quelli e spero che non ci sarà mai un obbligo, né tantomeno condizioni, come la possibilità di viaggiare o di mandare i miei figli a scuola» - le parole di Miguel Bosé in un video - «Se ci vogliono vaccinare obbligatoriamente, sospetto che ci sia qualcosa di dittatoriale dietro. Dobbiamo informarci e lottare, poi chi vuole vaccinarsi lo faccia per sua scelta. Ho informazioni sui rischi del contenuto dei vaccini, sono documentate dagli stessi accademici e scienziati che hanno studiato nelle stesse scuole e università di quelli che invece sono a favore dei vaccini».

Miguel Bosé chiude poi così: «Non siamo complottisti, siamo persone che si sono informate hanno creato un proprio criterio. Non dico no ai vaccini, dico no a questo vaccino».

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