DiCaprio fu scartato da Baywatch: doveva essere il figlio di Mitch

Ci sarebbe potuto essere anche il faccino simpatico e imberbe di un giovanissimo Leonardo DiCaprio tra i volti del cast di Baywatch. Dal passato dell’attore premio Oscar, spunta infatti un provino per la mitica serie americana ambientata sullo sfondo delle spiagge della California.
 

A riportare a galla l’episodio, i produttori Michael Berk e Douglas Schwarz, che, in un’intervista a Hollywood Reporter, hanno raccontato come, nel 1989, la star di Titanic fosse stata a un passo dall’essere ingaggiato per interpretare il ruolo di Hobie, il figlio del protagonista Mitch Buchannon. A dire no alla sua scrittura, fu, però, David Hasselhoff, impaurito dalla possibilità che DiCaprio, all’epoca quindicenne, potesse farlo sembrare troppo vecchio e, perciò, ben felice di recitare al fianco del più piccolo Jeremy Jackson, preferito in virtù dei suoi nove anni.
 
“Purtroppo David aveva sempre questo  tipo di preoccupazioni”, ha ricordato al magazine Berk, che, poi, ha svelato un altro curioso aneddoto: “Hasselhoff non voleva Pamela Anderson, per lui una ragazza apparsa sulla copertina di Playboy non poteva prendere parte al nostro show: "Lo guardano i ragazzini", diceva”.
 
In vena di confidenze, il produttore ha poi ricordato l’accesa rivalità tra le varie “bagnine” di Baywatch, un sentimento molto marcato soprattutto in Nicole Eggert, alter ego della bellissima Summer: “Nicole aveva un corpo bellissimo e atletico ma un seno normale e così entrò in competizione con Pam. Si prese qualche giorno di pausa e quando tornò aveva il seno rifatto. Il problema è che aveva già girato alcune scene con il seno che aveva prima e quando si trattò di continuare le stesse scene, cercava di nasconderlo con una giacca. Le dissi: "Nicole, non puoi indossare quella, abbiamo già girato delle scene senza giacca, ricordi? ". Lei però insisteva e non capivo perché. Quando si tolse la giacca, capii tutto e fu un bel problema. Per tutto il resto delle riprese di quell'episodio dovetti metterle degli oggetti davanti per nasconderle il seno”.