Muove da questo modello - rivisto e manipolato più volte nel Novecento da altri autori russi - la nuova produzione curata da Martinez che, a sua volta, ha lavorato di forbice tagliando personaggi, modificando la trama e la suddivisione del balletto con l'obiettivo di concentrare l'attenzione sulla storia d' amore dei protagonisti, la schiava Medora e il corsaro Conrad.
Ad interpretarli saranno l'étoile Rebecca Bianchi e il giovane Simone Agrò. Con loro nelle otto repliche in programma si alterneranno i quattro ospiti internazionali, Olesja Novikova, Leonid Sarafanov, Mara Makhateli e Kim Kim, quest' ultimo per la prima volta sul palcoscenico della capitale.
Il nuovo spettacolo avrà i costumi e la scenografia curati nel 2008 da Francesco Zito per il Teatro dell'Opera di Roma, rivisti e ripensati appositamente per questa messa in scena.
Il coreografo ha voluto mettere in evidenza la storia portante, quella dei due personaggi Medora e Conrad, e di mantenere tutte le variazioni e i pas de deux che mostrano la tecnica dei ruoli principali e secondari, ma al servizio dell'azione.
Ci saranno anche i momenti salienti della coreografia mantenuti in tutte le versioni: il pas de deux detto “del Corsaro”, così come il “pas de bottes” o il “pas de six”.
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