Roma, al teatro Basilica arriva "La Moglie Perfetta" di Giulia Trippetta

Un decalogo degli anni '70 su come essere una donna perfetta diventa occasione per riflettere con ironia su tabu e preconcetti della condizione femminile. Alla ricerca dell'emancipazione e della libertà

Roma, al teatro Basilica arriva "La Moglie Perfetta" di Giulia Trippetta
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Venerdì 4 Novembre 2022, 13:53

“Sii dolce e interessante” ma anche “Sii bella, fresca, sorridente” e ancora “Sii silenziosa”. Sono solo alcuni dei consigli suggeriti alle donne, in Spagna, tra gli anni '30 e '70 del '900, recuperati da un reale decalogo che ha ispirato la pièce “La moglie perfetta”.

Il monologo, scritto e interpretato da Giulia Trippetta, attrice professionista, già allieva di Anna Marchesini, prodotto da Fattore K, andrà in scena dall'8 al 13 novembre al Teatro Basilica di Roma. Uno spettacolo ironico, comico ma profondamente amaro, che si pone al di là di ogni parte ma che tocca temi come la maternità, l'emancipazione sessuale e la politica di rieducazione delle donne, che riapre questioni mai dimenticate e, senza voler dare risposte definitive, continua a porre domande.

Alcune delle regole del decalogo originale, evidentemente scritte dagli uomini per le donne, ad orecchie moderne possono suonare ridicole. Altre, probabilmente, sono state introiettate nel corso degli anni. Altre ancora manifestano tutta la loro modernità. In fase di stesura del testo, Giulia Trippetta ha intervistato sull'argomento donne tra i 30/40 anni e tra i 50/60 anni parlando di condizione femminile, rivoluzione femminista e soprattutto di possibilità e libertà di scelta. 

Il manuale per donne perfette, tra ironia e critica 

Quanto è difficile coniugare vita privata e sfera lavorativa? Aspettative della società e reali aspirazioni? Di fronte a temi così complessi è l’ironia che consente una riflessione più consapevole. «Ci sarà una vera parità di genere – afferma l'attrice e regista – quando si affronterà la questione non riferendoci agli uomini o alle donne, ma alle persone e non in termini di uguaglianza, ma di diversità. Le donne sono diverse dagli uomini, ma devono essere messe in condizione di avere le stesse opportunità.

Questo è un tema a me caro, che ritorna nella mia creazione artistica e che, anche questa volta, affronterò in chiave ironica. L'ironia a volte permette una maggiore libertà di espressione e regala spunti di riflessione che, una volta finito lo spettacolo, ognuno porta via con sé».

Giulia Trippetta, chi è l'attrice e regista 

Giulia Trippetta, classe 1989, studia presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica “Silvio D'Amico” diplomandosi nel 2015 a pieni voti. Nel 2016 vince il Premio Hystrio alla Vocazione e nel 2017 vince il Premio Imaie come migliore attrice per lo spettacolo “S.P.E.M.”. Nello stesso anno va in scena prima con Arturo Cirillo in “Notturno di donna” con “Ospiti” di Annibale Ruccello, per la regia di Mario Scandale, e poi è al fianco di Roberto Rustioni nello spettacolo “Idiota” di Jordi Casanovas. Dal 2018 inizia la collaborazione con Giulia Bartolini, che la dirige negli anni in “Carl”, “Canaglie” e “Strada Provinciale 33”. Viene poi diretta da Silvio Peroni in “Crescendo” di Luke Norris e nel 2019 da Arturo Cirillo in “Orgoglio e Pregiudizio”. Nel 2020 lavora con Giorgio Barberio Corsetti in “Metamorfosi Cabaret”. Nel 2022 torna in scena con Arturo Cirillo con il “Cyrano” prodotto dallo Stabile delle Marche.

“La moglie perfetta” di e con Giulia Trippetta produzione: Fattore K costumi: Nika Campisi musiche originali: Andrea Cauduro elementi scenografici: Spazio Scenico Ancona artwork e grafica: Anna della Ciana Per ulteriori informazioni e prenotazioni: 392.9768519 Roma, 31 ottobre 2022 

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