La Scala, il sovrintendente Pereira “maggiordomo” per Strauss

Il sovrintendente della Scala Pereira nei panni del maggiordomo in Ariadne auf Naxos
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Venerdì 19 Aprile 2019, 17:59 - Ultimo aggiornamento: 25 Aprile, 20:47

C'è qualcosa anche del musical Cabaret nelle atmosfere di Ariadne auf Naxos, l'opera di Richard Strauss alla Scala di Milano fino al 22 giugno, con la regia di Frederic Wake-Walker, sul podio Franz Welser-Möst e un cast guidato da Krassimira Stoyanova.
 

 


Una formazione da Champions se si parlasse di calcio, tanto più che in campo scenderà anche l'allenatore: a interpretare la parte (parlata e non cantata) del maggiordomo ci sarà infatti il sovrintendente della Scala Alexander Pereira, che lo stesso ruolo ha già interpretato in teatri di mezzo mondo da Vienna a Zurigo passando per Londra.

«Questa è un'opera sull'opera - ha spiegato il regista Wake-Walker - ed è il motivo per cui piace a chi fa opera, ma io volevo che parlasse un pubblico ancora più vasto». D'altronde lo stesso Strauss e il letterato Hugo von Hoffmansthal (che è il librettista) hanno deciso di mischiare in una stessa opera alto e basso, cultura classica e commedia dell'arte.

La storia infatti è quella della messa in scena di Arianna a Nasso, opera di un giovane compositore, insieme a uno spettacolo di commedia dell'arte, con riferimenti che vanno dalla cultura classica a Mozart. «Una delle cose che mi affascinano di più - ha spiegato il maestro Franz Welser-Möst - è che nella partitura l'umorismo e il tragico sono uniti insieme. Non è una commedia
contro” una tragedia, è un'opera sull'essenza della cultura occidentale. Strauss credeva nei valori dell'Europa, dell'eredità che abbiamo ricevuto e qui lo dimostra».

Mettere in scena questo lavoro alla Scala non è stato semplice. Avrebbe dovuto dirigerla Zubin Mehta che lo scorso anno ha però dovuto dare forfait per problemi di salute. Welser-Möst, uno dei direttori straussiani più quotati del mondo, ha dato la sua disponibilità anche se a causa di una fitta serie di impegni (inclusa una tournée di tre settimane in Giappone) ha potuto liberarsi dagli impegni e provare insieme con l'orchestra (qui in versione
da camera” con 34 elementi) e al cast soltanto ad aprile 2019.

Un cast che, oltre a Stoyanova, include nomi come Sabine Devieilhe nel ruolo di Zerbinetta, Michael Koenig in quello di Bacco, Daniela Sindram nei panni del compositore. E appunto Pereira. «Lo faccio - ha spiegato il sovrintendente in conferenza stampa prima del debutto del 23 aprile - perché le parole del maggiordomo se dette dal direttore del teatro hanno un peso maggiore».
Il maggiordomo ha infatti in qualche modo il compito di sovrintendere all'allestimento degli spettacoli. 

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