Palazzo Reale, Capodimonte e San Carlo: il Teatro Festival riaccende Napoli con 130 spettacoli

Ruggero Cappuccio, direttore artistico del Napoli Teatro Festival Italia
di Simona Antonucci
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Mercoledì 10 Giugno 2020, 23:45 - Ultimo aggiornamento: 14 Giugno, 18:45

«Tre cambi di calendario, una rivoluzione logistica, difficoltà immense, grande abnegazione, ma ci siamo: 130 spettacoli tutti all’aperto tra Palazzo Reale, il Real Bosco del Museo di Capodimonte, ma anche Palazzo Fondi, i cortili dei palazzi del rione Sanità, il rione De Gasperi, la spiaggia delle Monache a Posillipo, il Museo Archeologico e il circolo Canottieri, con una sola eccezione, il Teatro San Carlo per una serata a cura di Roberto De Simone, dedicata a tutte le persone che sono morte da sole».

Ruggero Cappuccio, direttore artistico del Napoli Teatro Festival Italia, presenta la rassegna di spettacolo dal vivo «che siamo riusciti a organizzare in tempi strettissimi, un vero miracolo, fieri di mantenere i prezzi popolari, dando lavoro a 994 lavoratori della Campania, su 1.500. Attori che stanno subendo la pesante crisi del settore, tema su cui forse varrebbe la pena aprire un tavolo di confronto con il Ministero».

«In scena, nonostante i vincoli e le condizioni imposte da questo periodo», aggiunge Alessandro Barbano, presidente della Fondazione Campania dei Festival, «per riaccendere i motori e la luce sulla bellezza».

Al via il primo luglio, con 10 sezioni e 28 prime di spettacoli italiani fino al 31 luglio. Programmando una ripresa autunnale di respiro internazionale con Dimitris Papaioannou, Jan Fabre, Ramzi Choukair e Sulayman Al-Bassam.

Tra teatro, danza, letteratura, cinema, video/performance, musica e mostre, una ricca e articolata programmazione in 19 luoghi tutti all’aperto, tranne il San Carlo dove il 26 luglio andrà in scena “Concerto tra scrittura e trascrittura”, di Roberto De Simone che spiega: «Sarà un lavoro sul tempo presente della vita attraverso la trascrizione di alcune opere di Bach, Stravinsky, Debussy, Satie e Chopin, mettendo al centro la nostra partecipazione alla “pandemia culturale».

Le platee allestite tra Napoli e altre città della Campania (nel Duomo e il cortile del teatro Ghirelli a Salerno, nel complesso monumentale di Santa Chiara a Solofra, al Teatro Naturale di Pietrelcina, e all’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere) ospiteranno 34 spettacoli di prosa nazionale, di cui 28 prime assolute.

Tra i protagonisti Silvio Orlando, Vinicio Marchioni, Francesco Montanari e Gianmarco Saurino, Bruno Fornasari, Andrea De Rosa, Luana Rondinelli, Antonio Piccolo, Lino Musella, Federica Rosellini, Ciro Pellegrino, Laura Angiulli, Joele Anastasi, Salvatore Ronga, Lucianna De Falco, Francesco Saponaro, Lara Sansone, Vincenzo Nemolato, Chiara Guidi, Claudio Ascoli, Marcello Cotugno, Ettore De Lorenzo, Massimiliano Gallo, Alessio Boni, Gianni Farina, Sarah Biacchi, Lina Sastri, Franca Abategiovanni, Riccardo Pippa, Corrado Ardone, Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, Federico Tiezzi e Sandro Lombardi, Roberto Rustioni, Enzo Vetrano, Stefano Randisi, Mario Scandale, Arturo Cirillo, Valentina Picello, Francesco Tavassi, Mariangela D’Abbraccio, Euridice Axen, e le compagnie Anagoor, Carrozzeria Orfeo, Casa del Contemporaneo, Nuovo Teatro Sanità, e Mutamenti/Teatro Civico 14.

Per la sezione Musica si avvicenderanno Roberto De Simone, Raffaello Converso, Pippo Delbono insieme con Enzo Avitabile, i Foja, Stefano Valanzuolo con Sarah Jane Morris e i Solis String Quartet, Massimiliano Sacchi, Maria Mazzotta, Francesco Di Cristofaro, Valerio Sgarra, Ars Nova, Ciro Riccardi, EbbaneSis, i Folkonauti, Raffaella Ambrosino, Ambrogio Sparagna con Iaia Forte, Giada Colagrande, Roberta Rossi, Ivo Parlati e Nadia Baldi, Renato Salvetti e Antonella Ippolito.

Nel Real Bosco del Museo di Capodimonte e al circolo Canottieri, per la sezione SportOpera a cura di Claudio Di Palma, che propone 8 spettacoli di cui 7 in prima assoluta, si alterneranno Mariano Rigillo, Patrizio Oliva, Pino Maddaloni, Fulvio Cauteruccio, Andrea Zorzi, Beatrice Visibelli e Nicola Zavagli, Rosario Giglio, Marina Sorrenti, Chiara Baffi, Rossella Pugliese, Antonio Marfella, Paolo Cresta, Ferdinando Ceriani, Gennaro Ascione, Alfonso Postiglione.

E ancora per la sezione Letteratura, progetto a cura di Silvio Perrella, ospiti Maurizio Bettini, Daniele Ventre, Caterina Pontrandolfo, Alberto Rollo, Mimmo Borrelli, Silvia Bre, Piera Mattei, Claudio Damiani, Vincenzo Frungillo, Igor Esposito, Maria Grazia Calandrone, Sonia Gentili, Enza Silvestrini, Fiorinda Li Vigni, Mariafelicia De Laurentis, Antonio Biasiucci, Alfio Antico.

Anche quest’anno, prosegue la collaborazione con il maestro Mimmo Paladino, che ha creato la nuova immagine del Festival. Il racconto di alcuni momenti del Festival sarà invece affidato a Rai Radio 3 e Radio CRC Targato Italia, media partner della manifestazione. I titoli potranno essere acquistati online sul sito www.napoliteatrofestival.it e ai botteghini allestiti nei luoghi degli eventi. Il ricavato degli spettacoli inseriti nella sezione Musica sarà devoluto in beneficenza all’Istituto nazionale tumori “Fondazione Pascale” di Napoli.

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