Un pò di Fenice sarà anche in Piazza San Marco e in Piazza Ferretto a Mestre, dove sono allestite le scenografie ideate da Massimo Checchetto, direttore dell'allestimento scenico del Teatro, che ricordano gli ambienti circensi proposti da Federico Fellini per il film La strada. L'operetta in tre atti di Lehar su libretto di Victor Léon e Leo Stein sarà in scena in un nuovo allestimento realizzato dalla Fondazione La Fenice in coproduzione con il Teatro dell'Opera di Roma, con la regia di Damiano Michieletto, le scene di Paolo Fantin, i costumi di Carla Teti e il light design di Alessandro Carletti. Stefano Montanari condurrà l'Orchestra e Coro.
Nel cast figurano, per i ruoli principali, il soprano Nadja Mchantaf nei panni di Hanna Glawari e il baritono Christoph Pohl nel conte Danilo Danilowitsch.
La recita di giovedì 8 febbraio alle ore 19.00 sarà trasmessa in diretta su Rai Radio3. Il «Barbiere» torna alla Fenice con le scene e i costumi di Lauro Crisman, le luci di Vilmo Furian e la direzione musicale di Stefano Montanari. Viene riproposta come titolo inaugurale del «Progetto Rossini», un focus di tre titoli nell'ambito della Stagione 2017-2018 per rendere omaggio al compositore pesarese nel centocinquantesimo anniversario della morte. Doppio cast con Giorgio Misseri e Francisco Brito nel ruolo del conte d'Almaviva, Laura Verrecchia e Chiara Amarù nel ruolo di Rosina, Bruno Taddia e Vincenzo Taormina in quello di Figaro.
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