Roma, Barbareschi attacca Benigni: «Gente come lui tiri fuori i soldi, fanno quelli di sinistra ma tengono il portafogli a destra»

Roma, Barbareschi attacca Benigni: «Gente come lui tiri fuori i soldi, fanno quelli di sinistra ma tengono il portafogli a destra»
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Mercoledì 15 Giugno 2016, 20:37 - Ultimo aggiornamento: 17 Giugno, 13:16

«Gente come Benigni tiri fuori i soldi e investa nel teatro». Luca Barbareschi non bada al politically correct e chiama in causa direttamente un "mostro sacro" dello spettacolo italiano. Il direttore artistico del Teatro Eliseo, che ha presentato la nuova stagione che dovrebbe far rinascere lo storico palcoscenico romano, alla domanda su che tipo di sforzo economico ci sia bisogno per rivitalizzare il teatro, non ha esitato e ha risposto: «Chi ha i soldi li investa, anche i privati. Io ho investito 4 milioni e 8 per rifare il teatro e 2 e mezzo in startup. Ho messo soldi miei. Benigni, che è molto ricco, metta soldi. Tutte le grandi star italiane che hanno ingenti mezzi mettano soldi propri».
 


Ma l'attacco non finisce qui: «Sono tutti di sinistra, no? Essere di sinistra con il portafoglio a destra è facilissimo. Lo mettano a sinistra, il portafoglio, pensando di vivere in una comunità in cui ognuno contribuisce con i propri mezzi». E poi torna ancora su Benigni: «È l'uomo più ricco d'Italia, mettesse soldi nella cultura. Adotti un teatro, lo restauri, faccia una bella stagione. Basterebbe che quattro o cinque artisti facessero questa cosa per avere altrettanti teatri di qualità a Roma. Ma ogni volta invece li vedo partire per le loro meravigliose venti case in campagna».

Poi Barbareschi parla del futuro dell'Eliseo, che «ha la stagione più bella quest'anno» e che sarà anche digitale: «Il nostro sogno è lanciare una nostra piattaforma, che peraltro è stata già creata, ma ancora non è sostenibile».

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