Un successo mondiale da 2700 performance e otto milioni di spettatori. La storia, costruita sullo spirito delle canzoni (i cantanti/attori accompagnati da una rock band, ne eseguono dal vivo circa 20, da “Radio Ga Ga” a “Another one bites the dust”), è ambientata in un futuro lontano 300 anni, dove la Terra è diventata un enorme centro commerciale chiamato Pianeta Mall e i suoi abitanti sono consumatori senza la libertà di scegliere e pensare.
La rivoluzione, a colpi di musica, arriverà dai giovani “resistenti” Bohemians. Lo spettacolo, che già era stato allestito in Italia nel 2009, in questa nuova messa in scena, non è semplicemente una traduzione della versione inglese ma guarda all'oggi, dall'ossessione per il web, alla politica italiana da social.
Fra gli interpreti (molti provenienti dall'edizione del 2009) Salvo Vinci, nel ruolo di Galileo; Alessandra Ferrari, per Scaramouche, compagna di rivolta; Valentina Ferrari, nella parte della dittatrice Killer Queen; Massimiliano Colonna, per il saggio bibliotecario Pop; Paolo Barillari (Khashoggi), Claudio Zanelli per Brit e Loredana Fadda (Pop).
La tournée proseguirà fino ad aprile, in città come Napoli, Catanzaro, Reggio Calabria, Catania, Bari, Firenze, Padova, Torino, Gorizia, Parma, e riprenderà a novembre.
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