Bridgerton è diventata la serie più vista nella storia di Netflix. La storia di Daphne e del duca di Hastings, eletto nuovo sex symbol globale, è stata vista da 82 milioni di telespettatori nei primi 28 giorni di programmazione, superando anche Lupin, con 70 milioni di persone. La serie creata da Chris Van Dusen e prodotta da Shonda Rhimes, basata sui romanzi di Julia Quinn, ambientati nel mondo dell'alta società londinese durante la Reggenza inglese, ha debuttato sulla piattaforma streaming lo scorso 25 dicembre e alcuni media americani l'hanno descritta come una combinazione tra Gossip Girl e Downton Abbey. «Credo - ha detto la Van Dusen in un'intervista - che lo show offre al pubblico un'incredibile evasione in un periodo in cui è esattamente ciò che serve». Visto il successo, la scorsa settimana Netflix ha annunciato che ci sarà una seconda stagione che sarà incentrata sul personaggio di Antony.
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