Sale la febbre Rolling Stones a Roma: concerto da 4 milioni di euro. Ci sarà anche Springsteen?

Sale la febbre Rolling Stones a Roma: concerto da 4 milioni di euro. Ci sarà anche Springsteen?
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Sabato 21 Giugno 2014, 18:32 - Ultimo aggiornamento: 22 Giugno, 12:23
Si fatto attendere per ore da fan e fotografi. Ma alla fine anche il chitarrista dei Rolling Stones Ron Wood ha lasciato l'hotel St. Regis di Roma insieme alla moglie a bordo di una Mercedes nera scortata da una jeep.



Il chitarrista dei Rolling Stones ha visitato privatamente il Colosseo con un gruppetto di persone tra cui probabilmente la moglie. La visita è stata organizzata dal Campidoglio in accordo con la Soprintendenza speciale ai Beni Archeologici.



Poco prima il traffico era andato in tilt per qualche minuto davanti all'hotel St Regis, con i fan dei Rolling Stones in delirio per salutare Keith Richards, uscito alla finestra per salutare la folla in strada. Il chitarrista della storica band britannica, che da questa mattina non ha mai lasciato l'albergo, si è affacciato dal balcone del primo piano e gli ammiratori sono arrivati di corsa dall'ingresso laterale tra i clacson degli automobilisti rimasti bloccati. Sul posto intanto, per garantire la sicurezza e la viabilità, sono giunti tre blindati dei Carabinieri con una decina di agenti a bordo che erano in servizio nella zona.



Da quanto si apprende non scorteranno la band, ma si limiteranno a tenere sotto controllo la situazione dato che il numero di fan continua ad aumentare a 24 ore dall'unica data italiana del tour al Circo Massimo.




Intorno alle 21 anche Mick Jagger, dopo una giornata passata in albergo, ha lasciato il St. Regis, uscendo da una porta laterale. Il cantante dei Rolling Stones è quindi andato a cena in un ristorante del centro di Roma.



Per scortare Wood stamattina la sicurezza ha scelto un ingresso di servizio in via XX settembre, diverso da quello utilizzato questa mattina per l'uscita del bassista Charlie Watts. I tanti ammiratori appostati di fronte all'hotel di lusso non possono far altro che aspettare e qualcuno ne approfitta per improvvisare una canzone con la chitarra, «Doom and gloom» dei Rolling Stones.



#StonesRoma Il Circo Massimo in versione Rolling Stones assomiglia più ad un Colosseo allungato che non alla spianata che domani ospiterà il concerto della leggendaria rock band. La band, sul suo profilo Twitter, ha pubblicato un'immagine del 'Circus Maximus', con la lingua - marchio di fabbrica degli Stones - che campeggia sullo sfondo. In un tweet, Mick Jagger e compagni chiedono ai fan quali canzoni vorrebbero fosse suonate (#StonesRoma is tomorrow! What do you hope the band will play? - #StonesRoma è domani! Cosa speri che la band suonerà?) e li invitano a votare quelle da mettere in scaletta. La scelta è tra Respectable, Loving Cup, If You Can't Rock Me, When The Whip Comes Down, Ain't Too Proud To Beg, Sweet Virginia.



Gli organizzatori:
«Domani il mondo a Roma». «Domani ci saranno tutti, anche chi non ci si aspetterebbe, perchè tutti vogliono assistere alla storia che suona nella storia. C'è il "mondo" domani sera al Circo Massimo: attori, politici, musicisti, grandi manager. Ci sarà un pò l'evento nell'evento». Lo dice Mimmo D'Alessandro tra gli organizzatori del concerto, presentato in Italia da D'Alessandro e Galli con Rock in Roma.



Il giallo Bruce Springsteen Gli Stones non hanno fatto in tempo a mettere piede a Roma che i rumors su cosa faranno, dove andranno, chi incontreranno si sono moltiplicati. Complice anche la rete. Molte le ricostruzioni, più o meno fantasiose, che sono state fatte in queste ore. Massimo riserbo su un possibile incontro con Bruce Springsteen. Il Boss sarebbe stato avvistato in città e, data l'amicizia con Mick Jagger & Co., non è esclusa una sua comparsata al concerto evento del Circo Massimo, come del resto ha già fatto all'inizio della tournee a Lisbona, il 29 maggio.



Costi stellari Oltre 4 milioni di euro: tanto costerà il concerto. Tutte le spese sono a carico degli organizzatori D'Alessandro e Galli e Rock in Roma, come sottolineano questi ultimi, e non incideranno sulle casse del Comune che pare incasserà circa 7.000 euro. Per lo show, sold out, sono stati venduti circa 70 mila biglietti, secondo quanto reso noto dagli organizzatori. L'incasso, calcoli alla mano (tenendo conto che il biglietto più "economico" è stato messo in vendita a 89,70 euro), non sarà quindi inferiore a 6,3 milioni di euro.



Marino orgoglioso
«Questo è il terzo concerto dal vivo che vedrò dei Rolling Stones, una band storica e per me è un grande orgoglio portare la storia del rock all'interno della nostra storia archeologica in uno scenario unico al mondo», ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino in un'intervista a Skytg24.



Quanto all'ubicazione al Circo Massimo, «l'ho scelta e devo dire che è stata subito approvata da Mick Jagger ed è stata determinante, c'erano altre grandi capitali europee che volevano ospitare il concerto dei Rolling Stones. Penso che il fatto che per assistere a questo storico evento i cittadini di Londra abbiano preso l'aereo e siano oggi a Roma e non il contrario sia una grande vittoria e un grande orgoglio per la Capitale», spiega Marino.



Al giornalista che gli chiede se gli stravolgimenti temporanei del traffico possano essere tollerati per un grande evento rock, il primo cittadino risponde: «Roma ha la vocazione di essere una capitale internazionale, come tutte le grandi capitali credo sia giusto che ospiti eventi storici come un concerto dei Rolling Stones. È vero che alcuni cittadini, soprattutto coloro che si spostano in quel quadrante di Roma hanno avuto in questi giorni dei disagi ma hanno anche l'orgoglio di essere cittadini di Roma che ha posti unici che possono ospitare eventi unici». E ancora: «Sono sicuro che domani faranno un grande concerto - conclude Marino - e il mio augurio e che possano ritornare in Italia».



Caccia ai ticket falsi Bonifiche all'interno e all'esterno del Circo Massimo, con l'ausilio delle unità cinofile e degli artificieri, ma anche controlli per evitare la presenza di bagarini, servizi antirapina e antiborseggio, vigilanza dei beni artistici. Già da stasera alle 19 scatta il piano sicurezza delle forze di polizia che vigileranno no stop l'area del concerto, e non solo, fino alla fine dell'evento. Bonifiche preventive sotto al palco e in tutta la zona, anche all'esterno dei varchi di ingresso.



Durante il prefiltraggio verrà prestata particolare attenzione per evitare che possano entrare coltelli, bastoni o altri oggetti atti ad offendere. Dalle 13 di domani, orario d'apertura dei cancelli anticipato ulteriormente, scatterà la caccia ai biglietti falsi. Ai varchi d'accesso ci saranno militari della guardia della finanza e personale della Siae che si occuperanno di impedire l'ingresso a persone munite di ticket contraffatti. Secondo quanto si è appreso, sarebbero circa 2500 i biglietti falsi al momento in circolazione.



Sotto la lente d'ingrandimento, inoltre, i venditori ambulanti che probabilmente cercheranno di introdursi per fare affari. Già da stasera la polizia municipale vigilerà sull'arrivo dei camion bar autorizzati e sulla loro sosta nell'area dedicata di viale Aventino. Poliziotti e carabinieri saranno impegnati anche nei servizi antirapina, antiborseggio e antidroga.
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