E' morto 34 anni fa, eppure la sua fama è aumentata a dismisura raggiungendo anche migliaia di giovanissimi. Ormai è lecito definire il cantautore Rino Gaetano un vero e proprio fenomeno mediatico, oltre che musicale.

Non è facile comprendere le ragioni di un simile entusiasmo, e (paradossalmente) lo è ancor meno per chi di Rino è stato amico e lo ha visto per anni come un ragazzo normale che componeva canzoni alla chitarra e le faceva ascoltare a pochi intimi prima di inciderle sui dischi.



Tra questi amici "privilegiati" c'è il giornalista Enrico Gregori, che su Rino Gaetano ha scritto due libri in forma assolutamente colloquiale nei quali emerge sì l'aspetto musicale, ma anche e soprattutto l'amicizia durata sei anni, dall'uscita di "Ma il cielo è sempre più blu" a quel maledetto 2 giugno del 1981 quando Rino, a soli 30 anni, perse la vita in un terribile incidente autobobilistico.



Le serate, le spaghettate e le strimpellate. Questi, in sostanza, gli ingredienti dei due libri "Quando il cielo era sempre più blu" e "E io ci sto ancora" che domani sera, venerdì 20 marzo, Enrico Gregori presenterà a Ostia alle 18.30 presso il Ristorante Retrò in viale delle Repubbliche Marinare 83. Tra una chiacchierata e l'altra, l'esibizione live di Alessandro Gaetano e Ivan Almadori della Rino Gaetano Band.