Una verifica della grande coerenza di Senese e soci, la potremo avere domani sera alle 22 a Roma al Rising Love in via delle Conce 14 - Sciolti gli Showmen poco dopo il 1970, il sassofonista James Senese e il batterista Franco Del Prete arruolano il tastierista americano Mark Harris e il bassista inglese Tony Walmsley, e distillano una miscela musicale di jazz-rock e musica popolare napoletana ben rappresentata dal singolo “Campagna” e dall’album NAPOLI CENTRALE (1975).
Dopo l’uscita dell’album, Harris e Walmsley vengono sostituiti da Pippo Guarnera e Kevin Bullen, e con questa formazione Napoli Centrale tiene molti concerti (a Roma con Weather Report e la Duke-Cobham Band, e al festival jazz di Montreux in Svizzera), per poi sciogliersi alla fine del 1975.
Nel 1976 i due fondatori, con l’aiuto di musicisti esterni quali Bruno Biriaco, Agostino Marangolo e Marvin "Boogaloo" Smith, realizzano il secondo album, MATTANZA.
Nel 1977, sempre con l’ausilio di musicisti esterni e con la partecipazione di Cino Ciscognetti alle tastiere, Pino Daniele al basso e Pippo Guarnera alle tastiere, Napoli Centrale pubblica QUALCOSA CA NUN MORE, terzo e ultimo album della storia del gruppo.
Una nuova formazione di Napoli Centrale è stata creata da James Senese alla fine degli anni '80, con Savio Riccardi (tastiere), Gigi De Rienzo (basso) e Agostino Marangolo (batteria); questa formazione ha prodotto tre album, JESCEALLAH (1992), comprendente rifacimenti di brani dei primi dischi, 'NGAZZATE NIRE (1994) e ZITTE! STA VENENN' 'O MAMMONE (2001).
Nel 2009 viene pubblicata una raccolta contenente un brano inedito, “Cammenanne”, composto per l’occasione da James Senese con Pino Daniele.
(25 gen 2010).
https://www.youtube.com/watch?v=W00i_MBlKXI