Gay Village a Roma, si parte il 18 giugno: Simona Ventura madrina dell'inaugurazione

Gay Village a Roma, si parte il 18 giugno: Simona Ventura madrina dell'inaugurazione
di Marco Pasqua
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Giovedì 11 Giugno 2015, 12:46 - Ultimo aggiornamento: 12 Giugno, 20:07
Sarà Simona Ventura la madrina della serata inaugurale del Gay Village, che aprirà ufficialmente i battenti giovedì 18 giugno, nella location del Parco del Ninfeo all’Eur. La presentatrice ha raccolto l’invito degli organizzatori della manifestazione clou dell’Estate romana, arriverà appositamente da Milano per battezzare la kermesse, giunta alla quattordicesima edizione, insieme all’art director, Vladimir Luxuria e a Imma Battaglia, consigliera comunale e "mamma" del villaggio arcobaleno.



Un Gay Village con una superficie sensibilmente più grande di quello della passata edizione – mille i metri quadrati in più – che, per la prima volta, offrirà alle migliaia di spettatori del giovedì, venerdì e sabato notte, tre piste (una in più). Una sarà dedicata alla musica house, un’altra a quella pop e una terza più alternativa, con guest dj di fama internazionale, che si affiancheranno ai volti ormai storici della manifestazione (da dj Brezet al veronese Mr Mads, dal giovane Mattia Matthew a Gaia Logan, fino alla regina indiscussa della consolle, Paola Dee, e molti altri ancora).



L’area del privé, che accoglierà, tra gli altri, gli ospiti della manifestazione, raddoppia le sue dimensioni, e la sua gestione è affidata a un pr storico, Alfonso Stani. Come l’anno scorso – quando vennero disputate delle speciali olimpiadi rainbow - uno spazio importante sarà dedicato alla celebrazione dello sport: grazie ad un accordo siglato con la Fipe, ci saranno esibizioni di pesistica, che vedranno scendere in pista anche atleti olimpionici. E', invece, in via di conclusione la realizzazione della sigla, che, quest'anno, sarà dedicata al tema del nutrimento, della mente e del corpo (e che vedrà protagonista la Luxuria).



Quattrocento, in tutto, gli addetti impiegati alla realizzazione di questo evento, la cui preparazione è iniziata a settembre dell’anno scorso, subito dopo la chiusura della tredicesima edizione. Un anno di lavoro, durante il quale i cinque soci hanno puntato soprattutto sulla tecnologia di questo villaggio, che, soprattutto nella parte dance, punterà a stupire il pubblico con soluzioni che competono di diritto con quelle adottate dai più famosi club europei.
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