La BBC trasmetterà un biopic su Whitney Houston,
lo dirigerà il regista del controverso Kurt & Courtney

Whitney Houston
di Giacomo Perra
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 9 Marzo 2016, 16:48 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 15:27

Un biopic per raccontare la vita”di una delle voci più belle degli ultimi cinquant’anni” e le “forze” che l’“hanno resa grande e poi distrutta”. Al progetto, intitolato  Whitney, (Houston, naturalmente) lavora la BBC, che produrrà e trasmetterà il documentario.
 


A realizzarlo, in cabina di regia, ci sarà Nick Broomfield, uno che di star della canzone e di pellicole a tema musicale se ne intende, avendo già diretto Biggie & Tupac e, soprattutto, Kurt & Courtney, discusso lungometraggio sulle relazioni pericolose tra Cobain, leader dei Nirvana, e sua moglie.
 
Distribuito nel 1998 e boicottato per le proteste della Love, il film finì infatti al centro di feroci polemiche per la sua controversa presa dei posizione nei confronti della misteriosa scomparsa del cantante, morto ufficialmente suicida nel 1994 a soli 27 anni: nei suoi 95 minuti di girato, investigando sul giallo, Broomfield sposò la tesi dell’omicidio, a suo parere commissionato forse proprio dalla vedova.
 
Difficile indovinare quali clamorose rivelazioni (ammesso che ce ne siano) abbia invece in serbo il regista inglese per il documentario dedicato alla memoria della Houston, deceduta nel 2012 in una stanza di un hotel di Beverly Hills in seguito a un annegamento accidentale nella vasca da bagno causato da un’overdose di droghe : indiscrezioni ne sono circolate poche e tutto quel che si conosce ufficialmente si trova scritto in una nota pubblicata dall’emittente britannica.
 
Molto più facile, quindi, andare a ritroso nel tempo e ricordare che quello appena affidato alle cure di Broomfield non sarà certo il primo biopic incentrato sulle vicende dell’interprete di All at Once: l’anno scorso, del resto, uscì Whitney (che fantasia!), film tv diretto da Angela Bassett che fece molto arrabbiare la famiglia della cantante e, in particolar modo, la sorella Pat, autrice di questo velenoso comunicato: “Se deciderete di guardare questa pellicola, preparatevi ad assistere a un prodotto confezionato da un casa celebre per realizzare pessimi biopic su star defunte: nessuno stupore, quindi, che sia stato direttamente concesso al circuito televisivo”. Chissà come la prenderà questa volta.
 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA