“Colpa d’Alfredo” di Vasco Rossi compie quarant’anni e per l’occasione torna nei negozi, ristampato. In attesa del nuovo album di inediti in uscita nell’autunno del 2021 e - pandemia permettendo - del tour estivo con doppia tappa al Circo Massimo di Roma (Rossi canterà il singolo apripista del progetto il 1° gennaio a Danza con me, lo show di Roberto Bolle in prima serata su Rai1), la serie “R”play” di Sony/Legacy dedicata ai quarantesimi anniversari dei dischi della voce di Albachiara prosegue, dopo Ma cosa vuoi che sia una canzone (ripubblicato nel 2018) e Non siamo mica gli americani (2019), con il disco di Non l’hai mica capito, Anima fragile e della stessa Colpa d’Alfredo (censurata dalle radio, all’epoca, per il verso «È andata a casa con il negro la troia»), che Vasco scelse nel 2017 per aprire il concertone di Modena Park di fronte a 220 mila spettatori.
I FORMATI
La ristampa di Colpa d’Alfredo uscirà questo venerdì, 27 novembre, in vari formati: cd, vinile e box.
Il costo? 85,76 euro su Amazon. Nulla, tutto sommato, in confronto ai 600 dollari di The cutting edge 1965-1966, l’antologia di Bob Dylan da 18 cd in edizione limitata pubblicata nel 2016. Sinceri tentativi di far rivivere capolavori del passato, soffiando via la polvere accumulata negli anni, e magari farli scoprire anche alle nuove generazioni (e per nuove generazioni non intendiamo mica i ragazzini che ascoltano la trap, ma i ventenni appassionati di vinili e giradischi)? Oppure mera speculazione da parte delle case discografiche, per le quali edizioni speciali e cofanetti, spesso contenenti inediti, rappresentano una fonte di guadagno certa, con il fisico sempre più inconsistente rispetto allo streaming? Il tema delle ristampe è divisivo. Eppure il mercato è da sempre vivo e negli ultimi anni sembra essersi reso protagonista di una sensibile crescita, di pari passo con il boom del vinile (negli Usa per la prima volta dopo trentaquattro anni i 33 giri hanno superato i cd nelle vendite, fatturando - nei primi sei mesi del 2020 - 232,1 milioni contro i 129,9 dell’ormai obsoleto compact disc).
Ogni anniversario a cifra tonda è una buona occasione per rispedire nei negozi un disco: tra le uscite internazionali più recenti, la ristampa di Parachutes dei Coldplay e All that you can’t leave behind degli U2 per i 20 anni, di (What’s the story) Morning glory? degli Oasis per i 25, di Paranoid dei Black Sabbath e Morrison Hotel dei Doors per i 50.
LA LISTA
L’Italia non resta a guardare. Basti sfogliare la lista delle uscite, tra edizioni speciali e cofanetti, delle ultime settimane: dal box Le canzoni della nostra storia dei Pooh alla ristampa di Colpo di coda dei Litfiba, passando per Dalla di Lucio Dalla e Patriots di Battiato, entrambe per il quarantennale, mentre prosegue in edicola la collana della stessa Sony dedicata ai grandi album italiani dal 1970 al 2020. Nostalgia canaglia.