I luoghi della rassegna sono il teatro Mancinelli, il museo Emilio Greco, le sale del Palazzo del Capitano del Popolo, tutti nel cuore dell'acropoli orvietana.
Come sempre, ci saranno i Funk Off a sfilare per le vie del centro: la street band toscana con il suo festoso mix di funky e tradizioni musicali di New Orleans in chiave moderna è ormai la colonna sonora ufficiale di Umbria Jazz. Restano centrali i due momenti che da sempre caratterizzano il festival. Il concerto gospel che segue la Messa di Capodanno nel Duomo e la Umbria Jazz Winter, la notte che saluta l'arrivo del nuovo anno con tre grandi veglioni in altrettanti locali e con concerti prima e dopo la mezzanotte. Il jazz passa anche per la via della seta, infatti Umbria Jazz è stata ufficialmente inserita dal Forum intergovernativo Italia Cina e dall'Ambasciata cinese a Roma tra le eccellenze italiane protagoniste degli scambi culturali tra Italia e Cina.
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