Tosca e Venturiello: viaggio in Italia, cantando le nostre radici

Tosca
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Sabato 20 Aprile 2019, 21:28
Dalle Madonie, in Sicilia, fino a Pontebba, in Friuli, passando per la Maremma, il Molise Arbëreshë, Napoli e la Sardegna. È il lungo percorso di Viaggio in Italia. Cantando le nostre radici, il coinvolgente concerto-spettacolo curato da Tiziana Tosca Donati, Paolo Coletta e Felice Liperi, per la regia di Massimo Venturiello, con la direzione musicale e gli arrangiamenti di Piero Fabrizi.

A metterlo in scena mercoledì 24 aprile all’Auditorium Parco della Musica – Sala Studio ore 21.00 – un collettivo artistico di venti giovani artisti, usciti due anni fa dal laboratorio gratuito di alta formazione della Regione Lazio Officina Pasolini, che con il nome AdoRiza accompagneranno il pubblico alla riscoperta della memoria musicale del nostro paese, portando in scena canti, sonorità e melodie popolari di tutte le regioni italiane.

Il progetto ripercorre la storia e le storie di chi ha vissuto e cambiato, in un modo o nell’altro, la cultura della Nazione; così, durante la serata si incontreranno tematiche come la guerra e l’immigrazione, la questione meridionale e il diritto al lavoro, ma anche situazioni di giochi di ballo e di festa, ambienti rurali e sognanti e non per ultimo il tema dell’amore.

Un vasto itinerario di note e tradizioni di grande impatto emozionale che, nel lavoro di rilettura dei curatori, è un’occasione preziosa con cui osservare, approfondire le radici di un paese attraverso i suoi colori, i suoi profumi, i suoi tanti luoghi e le voci delle genti.

Frutto di un laboratorio nato all'interno della sezione Canzone di Officina Pasolini-Regione Lazio di sorprendente successo tanto da essere stato scelto e trasmesso in diretta su Radio3 in occasione del 70° anniversario della Costituzione Italiana, questo Viaggio in Italia, nasce dal desiderio di recuperare le melodie più intense e significative per proporle in una nuova versione rispettosa delle origini.

Unite da un percorso coerente, le canzoni scelte offrono anche l’occasione di riportare luce su artisti troppo presto dimenticati. Fra questi la grande cantante Giovanna Daffini, voce delle mondine e della Resistenza, Caterina Bueno, memoria della Toscana, Matteo Salvatore, dolente voce delle genti che abitavano nell’area foggiana.

Una drammaturgia delicata fa da cornice e lega le musiche e i dialetti, mentre gli interpreti sono l’anima viva di una “piazza” che viene a ricrearsi al centro del palco. Con il sentimento dei tempi presenti le giovani voci di AdoRiza rievocano il ricordo di eventi memorabili del passato come gli spettacoli Bella ciao e Ci ragiono e canto, con i quali Roberto Leydi e Dario Fo negli anni Sessanta portarono in teatro i canti della tradizione popolare.

La colonna portante dello spettacolo sono i musicisti, che riescono nella magia di dare un suono contemporaneo a strumenti e melodie del passato.
Per questa data romana, sarà anche presentato, in anteprima nazionale, il cd-book Viaggio in Italia¸ edito da Squilibri, con i testi introduttivi di Felice Liperi, la produzione artistica e gli arrangiamenti di Piero Fabrizi.
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