L'ultimo album – che era anche il primo – è diventato disco d'oro in 10 giorni. Uscito a maggio, sull'onda della popolarità del post-Amici, “Oggi più che mai”, ha fatto volare Thomas in cima alle classifiche di vendita. E ora, il baby-talento (classe 2000), ci riprova, con un nuovo lavoro: “Thomas”, uscito il 13 ottobre. Ritmi incalzanti, sonorità hip hop e R'n'B, intervellati da alcune ballad intime e delicate. «Questo è un lavoro più personale – racconta, ospite di MessaggeroTv – in cui mi sono anche cimentato con la scrittura». Un amore, quello per la musica, che lo ha guidato fin da piccolo e che, già nel 2013, lo ha fatto partecipare al talent “Io canto”. Cantante e anche ballerino, come il suo modello di riferimento, Michael Jackson. Durante la lavorazione dell'album, Thomas continuava a ballare, tanto che in alcuni punti dei pezzi sono stati inseriti come “effetti sonori” anche i rumori dei braccialetti dai quali non si stacca mai.
«Michael è l'artista che mi ha portato ad unire le passioni per la danza e il canto», racconta. Sa di avere un talento che lo rende “diverso” dai suoi coetanei: «Ho sempre avuto un modo diverso di ragionare e la chiave è stata la musica per esprimere ciò che facevo fatica a tirar fuori a parole». Ad Amici, ovviamente, deve molte ed è consapevole del ruolo del programma nella sua carriera: «E' stata una grande palestra di vita, sia dal punto di vista artistico che personale. E, soprattutto, è una grande vetrina, che ti permette di condividere il tuo modo di essere anche con un pubblico che poi continua a seguirti».