Quanto può valere un piatto di lasagne? Dipende. Se a prendere posto a tavola è Bruce Springsteen, ad esempio, non ci se la cava con poco. Anzi, a dirla tutta, c’è chi ha dovuto sborsare addirittura 300 mila dollari o, se rende meglio l’idea, 240 mila euro. È la cifra elargita da un ammiratore del “Boss” che, con un nobile intento, aveva messo all’asta una serata a cena insieme a lui.
Per la felicità sua e delle famiglie dei veterani di guerra americani a cui verranno devoluti i soldi, il generoso donatore ha pagato senza battere ciglio e ora potrà godersi il rendezvous col suo idolo e la meritata porzione di pasta. È ciò che prevede il menù nonché un motivo in più per accettare l’invito del cantante: se l’artista non dovesse rivelarsi all’altezza del suo mito, il “povero” fan potrebbe almeno consolarsi con la cucina italiana che, a differenza di tante celebrità, non delude mai.
In ogni caso c’è poco da preoccuparsi perché anche il “Boss” non tradisce mai ed è sempre in ottima forma.
Oltre a perorare la causa dei veterani, durante la serata al Madison Springsteen si è anche impegnato a fare ciò che gli riesce meglio: cantare. Un pubblico entusiasta, infatti, ha applaudito la sua trascinante esibizione live in cui il “Boss” ha regalato alcuni classici della sua strepitosa carriera.