Sanremo, la pubblicità occulta di Ferragni e il bacio tra Fedez Rosa Chemical: Agcom bacchetta la Rai (c'è l'istruttoria)

Sotto la lente la pubblicità a Instagram e le scene osé: possibili multe fino a 600mila euro

Sanremo, L'Agcom bacchetta la Rai: istruttoria su Ferragni e Rosa Chemical
di Francesco Bechis
4 Minuti di Lettura
Giovedì 23 Febbraio 2023, 06:13 - Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 14:08

Ora l'istruttoria. Poi, forse, le sanzioni. Arriva all'Agcom l'onda lunga delle polemiche di Sanremo. Il bacio e il twerk fluido tra Rosa Chemical e Fedez. La furia cieca di Blanco contro le rose sul palco. Infine, il sospetto di una pubblicità occulta dietro dirette e Reel di Chiara Ferragni a favore del suo pubblico monstre sul social network.
LE ISTRUTTORIE
Tre polveroni destinati a diventare qualcosa di più. Su tutti e tre, si apprende dalla riunione dell'Authority di ieri pomeriggio, potrebbe aprirsi un'istruttoria degli uffici per capire se siano state violate le regole. Due settimane, poi il verdetto. E forse, multe. Salatissime.

Sanremo, denuncia per «atti osceni» dopo il bacio tra Fedez e Rosa Chemical. De Luca: «Show di imbecilli»


Fino a 600mila euro per il balletto hard di Rosa Chemical. Così prevedono le regole del Tusma (Testo unico dei servizi media audiovisivi e radiofonici): il minore va «tutelato» fino alle 23. Anche la sanzione per la (presunta) pubblicità dell'influencer milanese in diretta dall'Ariston rischia di non essere una passeggiata: la multa massima può arrivare a 300mila euro. Il conto, va da sé, non verrebbe consegnato dall'Agcom ai diretti interessati bensì alla Rai, per omesso controllo. E però regole alla mano la tv pubblica avrebbe il diritto di rivalersi su chi ha causato l'infrazione. Ferragni, Rosa Chemical, Blanco. La questione è spinosa. E da settimane riaccende i tizzoni a viale Mazzini, dove si tiene il fiato sospeso per il prossimo Cda di inizio marzo in cui l'Ad Carlo Fuortes sarà chiamato a rendere conto del bilancio e anche, in seconda battuta, del Sanremo-gate. In Rai sono già partite le indagini interne.
I DUBBI
Le dirette Instagram di Ferragni e Amadeus dal palco del festival hanno fatto o no pubblicità indebita alla piattaforma di Mark Zuckerberg? Hanno costituito o no un guadagno aggiuntivo per gli influencer? «Instagram, così come Facebook, non fa product placement, non pubblicizza la sua piattaforma», è la risposta che si sono dati i vertici Rai arrovellatisi in questi giorni.

Fedez e il bacio con Rosa Chemical a Sanremo 2023, la Rai rischia una multa di 600mila euro


All'Agcom, invece, il dubbio resta. Sulla carta, secondo le stime dell'Instagram Money Calculator, l'enorme pubblico guadagnato dal conduttore e direttore artistico di Sanremo nei giorni del festival - 1,8 milioni di follower - può fruttare guadagni significativi: fino a 5mila euro a post. Lo stesso vale per Ferragni e Gianni Morandi, entrambi mattatori su Instagram fra dirette e backstage offerte ai follower dall'Ariston. E poi, spiegano dall'Authority presieduta da Giacomo Lasorella, «ci sono gli estremi per una violazione del diritto d'autore». Si vedrà. Nelle more dell'istruttoria, intanto, l'Agcom chiederà di visionare una copia del contratto di Ferragni con la Rai, proprio come faranno durante il prossimo Cda i vertici della tv pubblica.
Nei giorni scorsi una prima spiegazione è arrivata dall'ad di Rai Pubblicità Gian Paolo Tagliavia. «Avere Chiara Ferragni e non parlare di Instagram era difficile. Laddove ci dovesse essere una collaborazione continuativa ci sarebbe un'apertura anche ad aspetti commerciali, che quest'anno sono appunto passati in secondo piano perché c'erano esigenze editoriali che andavano preservate». Dalla riunione di ieri dell'Agcom, filtra comunque una linea morbida nei confronti del dirigente Rai finito nell'occhio del ciclone, il direttore di Rai 1 Stefano Coletta. A lui non si può imputare la colpa dei tanti fuori-programma che ora rischiano di far scattare la tagliola delle multe, è il ragionamento, «non poteva prevedere il gesto di Rosa Chemical». Facile allora che, se dovessero arrivare le sanzioni dell'Authority, sia rivolto altrove il colpo di frusta di un Sanremo record di ascolti e di polemiche. E cioè al vertice Rai che ora un fronte assordante nella maggioranza - Lega in testa - vuole vedere cambiare, e pure in fretta.
 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA