Non sono pi disponibile a sentire la parola "buonista". Mi ha rotto le palle. la secca risposta di Fabio Fazio a una domanda in conferenza stampa dopo la seconda serata del festival che ha visto un calo degli ascolti. «Bisogna smetterla di interpretare l'educazione o la civiltà come buonismo. Viviamo in un Paese costruito sulla rabbia», ha aggiunto Fazio.
Crollano gli ascolti del festival di Sanremo. La seconda serata ha raccolto nella prima parte 8 milioni 926 mila spettatori con il 33.52% e nella seconda 3 milioni 784 mila con il 37.59%. La media ponderata è stata pari a 7 milioni 711 mila spettatori con il 33.95%, quasi nove punti e 3,6 milioni in meno rispetto al 2013.
Nel 2013 la seconda serata del festival, sempre condotto da Fabio Fazio, aveva fatto segnare nella prima parte 12 milioni 477 mila spettatori con il 42.21% e 6 milioni 606 mila con il 49.03% nella seconda. La media ponderata era stata di 11 milioni 330 mila con il 42.89%.
Il picco di ascolto in valori assoluti è stato raggiunto alle 21.38: a guardare l'intervento di Armin Zoeggeler c'erano davanti alla tv 11 milioni 551 mila telespettatori. Alle 23.36, durante l'esibizione di Riccardo Sinigallia, il dato più alto in termini di share, pari al 46.92%.
La media di ascolto della seconda serata è la più bassa dal 2008: allora il festival, condotto da Pippo Baudo, aveva raccolto il 32.33%; la prima parte era stata seguita da 8 milioni 261 mila spettatori con il 29.62%, la seconda da 4 milioni 925 mila con il 37.48%.
Il calo di ascolti è legato anche alla concorrenza della Champions League: il match degli ottavi di finale Milan-Atletico Madrid, in onda su Canale 5, ha ottenuto in media 5 milioni 550 mila spettatori con il 18.22% di share.